Francesco Vassallo, Sindaco del Comune di Bollate, ente socio di Avviso Pubblico in provincia di Milano, ha aderito alla Carta di Avviso Pubblico, il codice etico comportamentale redatto dalla nostra associazione, che indica concretamente come un buon amministratore può declinare nella quotidianità i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione.
Hanno aderito alla Carta anche quattro consiglieri del Comune di Vasanello, in provincia di Viterbo: Stefano Paolocci, Alessandra Mecocci, Francesco Bergantili e Saverio Creta. Queste le motivazioni dell’adesione:
“La decisione di adottare la Carta di Avviso Pubblico viene da lontano: prima ancora di ricevere il mandato elettorale infatti, ognuno di noi se ne era fatto portavoce presso i comitati, proponendola, caldeggiandola. Materialmente e cronologicamente è stato il primo atto concreto del nostro sodalizio ma, sopra ogni cosa, è stata un segno, la certezza che eravamo tutti dalla stessa parte e che tutti avremmo remato per gli stessi obiettivi. Un ‘tutti’ che oggi ci abbraccia soprattutto come cittadini, ognuno finalmente in grado di declinare onestà, verità e trasparenza attraverso un documento vivo e solido”.
Hanno aderito inoltre Matteo Golfetto, Radames Favaro e Raffaela Giomo, consiglieri del Comune di Quarto d’Altino, in provincia di Venezia, perché “ritenute condivisibili le finalità che la Carta si propone nell’ottica dell’affermazione della cultura della legalità e della trasparenza, in particolare contro la corruzione e l’infiltrazione mafiosa”.
