«L’aggressione al Sindaco di Castiglione dei Genovesi per la barbara violenza riporta alle cronache nazionali un fenomeno che Avviso Pubblico da 15 anni monitora e rappresenta a livello nazionale. Ogni 19 ore un amministratore è oggetto di atti di intimidazione e aggressione che spesso rimangono nelle cronache locali, lasciando ad una dimensione privata il disagio e le fatiche per gli effetti che si subiscono sul piano personale e professionale». Commenta così il Presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà. la brutale aggressione subita dal sindaco Carmine Siano.
«All’ing. Siano la solidarietà della comunità di Avviso Pubblico e l’augurio che forze dell’ordine e magistratura individuano i responsabili – aggiunge Montà – La solitudine e la percezione di impunità di chi compie questi atti vili sono purtroppo spesso una costante per gli amministratori vittime e serve uno scatto delle istituzioni per arrestare una piaga della democrazia che rischia di allontanare le persone dall’impegno nelle istituzioni».
Nessun amministratore deve essere lasciato solo, così come la comunità che rappresenta. È fondamentale rafforzare e rendere visibili reti di sostegno e alleanze solide tra istituzioni, forze dell’ordine, magistratura e società civile, affinché episodi di questo tipo trovino una risposta ferma, unitaria e condivisa. Solo attraverso un’azione collettiva è possibile contrastare efficacemente ogni forma di intimidazione e illegalità.
Tra gli oltre 5.700 atti di intimidazione e aggressione nei confronti di amministratori locali e personale della pubblica amministrazione censiti da Avviso Pubblico negli ultimi 15 anni, la Campania è la terza regione più colpita, dopo Sicilia e Calabria, con 835 casi. Una media di un’aggressione al giorno, secondo i dati pubblicati nel report “Amministratori sotto tiro”.
Le province più bersagliate sono Napoli e Salerno. Ad essere colpiti sono 216 Comuni della regione: il numero più alto fra le regioni italiane e il 39% del totale sul territorio regionale.