Beni confiscati: il video di Pietro Osti sul progetto 109/96

Avviso Pubblico ha intervistato Pietro Osti, fondatore del progetto insieme ad Antonio Massariolo di “109/96: Una volta qui ci stava un mafioso…”, una piattaforma di comunicazione multimediale, che si pone come obiettivo quello di raccontare attraverso degli audiodocumentari le storie legate ai beni confiscati e ai territori che li ospitano.

Raccontare queste storie vuol dire parlare di criminalità organizzata, di cittadini che si impegnano e di partecipazione attiva, e fornire uno strumento di conoscenza diretto su queste particolari vicende del territorio veneto.

“Scoprire le storie dei beni confiscati alla criminalità organizzata in Veneto è importante per portare alla luce alcune vittorie della legalità, ottenute grazie all’impegno di amministrazioni e società civile, e per renderci più consapevoli di come le mafie agiscano tramite un sistema nascosto ma efficiente”, dichiara Pietro Osti. “Il progetto “109/96: Una volta qui ci stava un mafioso… nasce dalla voglia d’approfondire un tema troppo spesso imbrigliato nei pregiudizi. Nella nostra regione infatti, si parla ancora di mafie come se fosse un problema che non ci riguarda direttamente, un sistema che opera soltanto nel Sud Italia”.

Guarda l’intervista:

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