Si è insediata oggi, presso la Camera di Commercio di Modena, la “Consulta della Legalità”, un nuovo organismo dedicato alla promozione della cultura della legalità e cittadinanza responsabile.
Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Associazione Avviso Pubblico e con il Comune di Modena, rappresenta un ulteriore passo nel percorso di rafforzamento della fiducia tra istituzioni, imprese e cittadini. La Consulta riunisce i rappresentanti delle diverse associazioni di categoria presenti nel Consiglio camerale, con l’obiettivo di creare un luogo stabile di confronto, prevenire e contrastare fenomeni mafiosi.
“La legalità costituisce un valore economico, oltre che civile. Con la Consulta vogliamo dare continuità al dialogo tra mondo produttivo, istituzioni e forze dell’ordine, per costruire insieme un contesto competitivo fondato sulla fiducia e sulla trasparenza” – ha sottolineato Giuseppe Molinari, Presidente della Camera di Commercio di Modena.
La Consulta della Legalità si propone di promuovere, sul territorio provinciale, una vera e propria ‘rete di legalità’, attraverso attività di informazione e formazione rivolte agli imprenditori e realizzate in collaborazione con gli attori economici e istituzionali locali. Il nuovo organismo avrà inoltre il compito di istituire un tavolo permanente di confronto con le Autorità e le Forze dell’Ordine per monitorare il fenomeno, condividere informazioni e valutare l’efficacia delle azioni intraprese. Altro obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione tra la Camera di Commercio, i Comuni e le Associazioni di categoria per realizzare eventi, campagne e iniziative di sensibilizzazione sul tema della legalità e della responsabilità d’impresa. La Consulta, inoltre, opererà in stretto raccordo con il Tavolo della legalità presso il Comune di Modena al fine di condividere progetti ed iniziative.
“Siamo grati alla Camera di commercio e al Comune di Modena per aver accettato la proposta di attivare anche su questo territorio, dopo quelli di Verona e Torino, il progetto “Consulta della legalità. La costituzione di un organismo che, in seno alla casa delle imprese, raggruppa tutte le categorie economiche, impegnandole in un percorso di formazione e sensibilizzazione sulla legalità, a tutela del sistema economico-produttivo modenese contro l’infiltrazione criminale, costituisce un fatto concreto e importante. Grazie alla Consulta sarà possibile rapportarsi con le autorità locali, le forze di polizia e la magistratura, coinvolgendo anche altri soggetti che hanno ruoli di monitoraggio e di controllo. Come già accaduto a Verona e a Torino, anche a Modena si possono iniziare i primi passi per la costruzione di una rete di legalità organizzata che favorisca la circolazione delle informazioni, la segnalazione di buone prassi, la possibilità di fare segnalazioni protette” – ha evidenziato Pierpaolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico.
Soddisfazione è stata manifestata anche dall’assessore a Legalità e Antimafie del Comune di Modena Vittorio Ferraresi, che ha espresso l’auspicio che “la Consulta affronti il tema della legalità con un focus particolare sul lato economico, un apporto fondamentale e necessario per il nostro territorio, che possa fornire spunti e materiali al Tavolo della legalità già attivato dall’Amministrazione, con cui potrà coordinarsi e lavorare in sinergia”.
La Consulta della Legalità si riunirà periodicamente presso la sede della Camera di Commercio di Modena e sin dalla prima riunione ha discusso e valutato i settori di particolare interesse che saranno oggetto di successivi approfondimenti.