ALI (Autonomie Locali Italiane) e Avviso Pubblico hanno sottoscritto un Protocollo di collaborazione, finalizzato a promuovere congiuntamente iniziative e progetti tesi a favorire la buona politica e la buona amministrazione praticata dagli Enti locali, idonei a prevenire e contrastare mafie e corruzione.
Il Protocollo è stato firmato oggi a Roma dal Sindaco di Pesaro e Presidente di ALI, Matteo Ricci e dal Sindaco di Grugliasco e Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, in occasione della terza ed ultima giornata del Festival delle Città, rassegnata organizzata da ALI per discutere delle città come motore di sviluppo del Paese, attraverso un confronto con i rappresentati della politica, del giornalismo, del mondo socio economico e della cultura.
Il Protocollo sottoscritto da ALI e Avviso Pubblico
“L’intesa è importante. Si fa a dieci anni dal sacrificio di Angelo Vassallo: un simbolo per tutti i sindaci – ha evidenziato Matteo Ricci – I Comuni devono attivarsi per la legalità, oggi come non mai. La crisi economica dovuta alla pandemia e la difficoltà di tante aziende aprono spazi vastissimi per l’impiego degli enormi capitali sporchi delle mafie. Ciò riguarda l’Italia intera. Servono vigilanza e coordinamento delle amministrazioni pubbliche, pressione sociale, partecipazione, cultura della legalità. Avviso Pubblico in questi anni ha messo in atto azioni valide e importanti: dal Codice Etico per gli amministratori, per garantire trasparenza e precisi impegni, al rapporto Amministratori sotto tiro, che censisce i casi di violenza o minaccia contro gli amministratori locali e i funzionari pubblici, che già dicono molto dei rischi. Ali mette a disposizione la sua rete e insieme si possono moltiplicare gli sforzi”.

“La sottoscrizione del Protocollo con ALI rappresenta un importante tassello nella costruzione di una rete di Enti locali, in grado di coltivare la cultura della buona Amministrazione –
ha sottolineato Roberto Montà -. Un aspetto fondamentale nel periodo storico che stiamo vivendo, in cui gli amministratori locali si trovano in prima linea nel fronteggiare le ricadute economiche e sociali della pandemia. Le organizzazioni di stampo mafioso storicamente sfruttano i momenti di crisi per allargare la propria sfera di influenza sui territori. Usura, welfare mafioso, acquisizione di imprese, riciclaggio di denaro sporco: sono questi i pericoli in tempo di Covid. Attraverso la collaborazione con ALI vogliamo unire le forze e aumentare la capacità degli Enti locali di saper rispondere a questa emergenza”.