Oggi a Ostia si è svolta l’inaugurazione della palestra della legalità nata in un immobile confiscato grazie alla firma del protocollo d’intesa tra Regione, Tribunale di Roma, Ipab Asilo di Savoia e Osservatorio per la legalità.
Attività sportive e sociali a prezzi accessibili: l’obiettivo centrale della palestra della legalità è offrire un servizio ad alto valore tecnico, sportivo e sociale a prezzi assolutamente accessibili per favorire la pratica sportiva a tutti i livelli. In particolare, saranno garantiti abbonamenti gratuiti per 200 famiglie, e poi sconti e agevolazioni speciali per over 70, famiglie numerose, studenti under24 (che potranno avere sconti con la nuova Youth Card), neo-mamme e gestanti.
Una startup per giovani atleti e sportivi: la palestra è una startup che dà opportunità di lavoro a giovani atleti e sportivi con titoli certificati, valorizzandoli come istruttori e personal trainer. Questa è l’unica palestra in Italia ad utilizzare in via prevalente se non esclusiva veri atleti, impegnati a livello agonistico nella squadra del “Montespaccato Savoia”, società sportiva sottratta al malaffare e data in gestione all’Ipab Asilo Savoia.
“Una palestra bellissima realizzata grazie ad un lavoro straordinario, fatto di talento e tenacia. Una palestra aperta soprattutto ai ceti popolari. Oggi c’è bisogno proprio di questo. Una sfida, ma anche un segnale importante per la città – ha dichiarato il presidente, Nicola Zingaretti -. Quando ci sono problemi sui territori non bastano pacche sulle spalle, ma bisogna essere presenti per creare e prospettare futuro. Questa iniziativa ci sembrava un sogno invece ce l’abbiamo fatta”.
“È un risultato dello Stato: abbiamo firmato un protocollo con il tribunale, e sarà gestita dall’Ipab Asilo Savoia. Siamo partiti due anni fa, rispondendo a un bisogno: a ottobre la Guardia di Finanza aveva sequestrato 19 milioni in beni al clan Spada, tra cui sei attività culturali e sportive che costruivano consenso sociale. Da oggi invece esiste un luogo pubblico per fare sport come strumento di legalità e socialità. Uno spazio libero dal malaffare” ha dichiarato Gianpiero Cioffredi, presidente osservatorio Legalità della Regione Lazio.