“Liberi dalle mafie”: l’Associazione Pereira in collaborazione con Avviso Pubblico avvia un percorso multidisciplinare su mafie e corruzione rivolto agli Istituti superiori di Bologna e Ravenna

“Liberi dalle mafie” è un progetto promosso e realizzato dall’Associazione Pereira, in collaborazione anche con Avviso Pubblico. Si tratta di un percorso multidisciplinare contro mafie e corruzione rivolto ad oltre 800 studenti degli Istituti superiori di Bologna e Ravenna attivato per l’anno scolastico 2018/2019.

Partendo dall’analisi del fenomeno criminale mafioso e corruttivo in Italia, esso approda ai fondamenti stessi dell’educazione civica con l’obiettivo di stimolare un circolo virtuoso di impegno e riflessione, con particolare riguardo all’uso responsabile delle nuove tecnologie legate al web, e al contrasto di fenomeni quali il bullismo e, più in generale, ogni forma di violenza e prevaricazione.

Uno specifico approfondimento sarà dedicato all’infiltrazione delle mafie in Emilia Romagna, in particolar modo nel settore dell’azzardo, inteso come canale di riciclaggio del denaro sporco delle mafie, oltreché fonte di una vera e propria emergenza sociale e sanitaria a livello nazionale.

Nell’ambito di tale iniziativa sono previsti l’incontro e la testimonianza diretta di: Donato Ungaro, giornalista, ex impiegato del Comune di Brescello e collaboratore de La Gazzetta di Reggio, che con le sue inchieste ha acceso i riflettori sulle collusioni mafiose nella provincia di Reggio Emilia (per la sua attività giornalistica gli è stato riconosciuto il prestigioso Premio Giorgio Ambrosoli 2018); Vittorio Foschini, responsabile Sert Ravenna; Chiara Pracucci, psicologa; Associazione Giocatori Anonimi, di auto-aiuto per giocatori patologici; Associazione Gam-Anon, composta da familiari e amici di giocatori compulsivi.

La collaborazione di Avviso Pubblico contribuirà all’individuazione di testimoni per l’incontro diretto con gli studenti al termine del percorso formativo. In particolare lunedì 18 febbraio Giuliano Palagi, Direttore di Acer Bologna e membro della Commissione consultiva di Avviso Pubblico, porterà la sua testimonianza presso l’ISIS Archimede di San Giovanni in Persiceto, per parlare dei temi della prevenzione e del contrasto alle mafie e alla corruzione, spiegando ai ragazzi come le mafie si radicano e si infiltrano nei territori del nord e come riciclano i loro capitali. Successivamente venerdì 8 marzo presso l’ITC Majorana a San Lazzaro di Savena si svolgerà un incontro sul gioco d’azzardo patologico al quale parteciperà la Responsabile Ufficio stampa e comunicazione di Avviso Pubblico, Giulia Migneco, co-autrice del libro Lose for Life. Come salvare un paese in overdose da gioco d’azzardo. L’ultimo incontro si svolgerà lunedì 11 marzo ad Imola, presso il Liceo Rambaldi-Valeriani dove il Sindaco di Lacchiarella, Antonella Violi, incontrerà sei classi dell’Istituto per parlare del fenomeno degli Amministratori minacciati dalle mafie.

Saranno coinvolti sette Istituti scolastici superiori di Bologna e provincia (“L. Da Vinci”, “R. Luxemburg”, “F. Arcangeli”, “O. Belluzzi”, “A. Fioravanti”, di Bologna; “E. Majorana”  di San Lazzaro di Savena; “Archimede” di San Giovanni in Persiceto) e sette Istituti scolastici superiori di Ravenna e provincia (“C. Morigia”, “L. Perdisa”, “C. Callegari”, “N. Baldini”, “A. Oriani”, di Ravenna; “A. Oriani” di Faenza; “P. Artusi” di Riolo Terme).

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