La Carovana Internazionale Antimafie, promossa da Arci in collaborazione con Avviso Pubblico e Libera, alla quale aderiscono anche i sindacati, arriverà il 26 ottobre in Puglia dove si fermerà fino al 28 ottobre.
La Carovana Internazionale Antimafia partirà il 26 ottobre da Foggia con una manifestazione che toccherà le vie e le periferie più esposte ai tanti fenomeni illegali e mafiosi con la partecipazione di artisti di strada, gruppi musicali locali.
La Carovana proseguirà poi a BAT, a Trani, per parlare di ambiente, rifiuti, qualità della politica e, o in alternativa, ad Andria in un bene sequestrato alla mafia, gestito dalla Caritas-Migrantes, che accoglie immigrati e fragilità sociali.
Il 27 mattina si riparte dal quartiere Carbonara-Enziteto di Bari, assediato da criminalità e illegalità, dove si prende ad esempio e si coinvolge la rete di associazioni locali che stanno provando a costruire un movimento di riscatto di quella periferia.
Il pomeriggio si svolgerà una manifestazione con i ragazzi delle scuole elementari e medie di Brindisi, a Mesagne-Torchiarolo, affrontando il tema del riscatto nella legalità di un territorio e nella costruzione di opportunità di lavoro pulito e di qualità.
Il 28 mattina la carovana arriva a Lecce, a Nardò dove tratterà i temi dell’immigrazione, dello sfruttamento, del caporalato, della schiavitù, della tratta e dei morti sul lavoro.
Il pomeriggio la Carovana Antimafia si sposta a Taranto, al rione Tamburi, per parlare di condizione sociale, povertà, lavoro, ambiente, ma anche di riscatto sociale, di una rete che speriamo sia già diffusa, organizzando anche un momento, a fine giornata, musicale e/o artistico.