UN ACCORDO DI PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA PROMOSSO DA CGIL PUGLIA: ANCHE AVVISO PUBBLICO TRA LE 25 ASSOCIAZIONI FIRMATARIE

C’è anche Avviso Pubblico tra le venticinque associazioni pugliesi che a Bari hanno sottoscritto un accordo di consultazione e confronto per promuovere un percorso di cittadinanza responsabile come baluardo della democrazia. Capofila dell’iniziativa è la Cgil Puglia, che ha raccolto nella sua sede di Bari i rappresentanti delle organizzazioni sociali che quotidianamente lavorano sul territorio pugliese su temi diversi: dalla legalità all’ambiente, dalla rappresentanza di genere al volontariato, dagli anziani ai consumatori, dall’immigrazione alla cultura. 

La nostra associazione è stata rappresentata da Pierpaolo d’Arienzo, sindaco di Monte Sant’Angelo e Coordinatore regionale di Avviso Pubblico in Puglia.

“Un accordo di consultazione e confronto affinché i soggetti della rappresentanza sociale, del volontariato, della cooperazione, della cultura, gli studenti, che quotidianamente operano nel nostro territorio spesso condividendo percorsi e valori, possano spingere i cittadini alla partecipazione sostenere i decisori politici a mettere in campo le migliori strategie e risposte ai bisogno delle persone e per lo sviluppo della Puglia”. Lo spiega così Pino Gesmundo, il segretario generale della Cgil Puglia, l’accordo sottoscritto presso la sede regionale del sindacato a Bari da 25 associazioni che operano su diversi temi: dalla legalità all’ambiente, dalla rappresentanza di genere al volontariato, dagli anziani ai consumatori, dall’immigrazione alla cultura.

 
La promozione di politiche di pace e disarmo, la tutela e la creazione di lavoro, l’accelerazione della transizione ecologica, il rilancio di un welfare dei diritti, l’affermazione dei beni comuni, il rispetto e la promozione dei diritti civili e umani, la parità di genere, la giustizia sociale e ambientale, la necessità di orientare il cambiamento tecnologico e digitale. Sono i temi al centro del documento firmato. 
 

Sullo sfondo naturalmente anche le scelte che sottendono alla realizzazione del PNRR e misure come la legge di bilancio e altri provvedimenti importanti di natura economico-finanziaria. Obiettivo del tavolo di lavoro appena istituito è promuovere l’idea di un modello di sviluppo basato sulla sostenibilità, la qualità sociale, il lavoro, i diritti, la rivalutazione ed il rilancio dell’intervento pubblico.

Solo così, spiegano i promotori del progetto, è possibile “garantire trasparenza e accountability, affermazione dei beni comuni, promozione di una cultura della pace e il superamento delle diseguaglianze globali e politiche per l’accoglienza e l’integrazione dei migranti e l’abbattimento dei muri”.

Si parte “da questa voglia di partecipazione che si esplicita attraverso azioni concrete, per estenderla, costituendo un osservatorio sociale che intende contribuire allo sviluppo della Puglia, mettendo a sintesi le sensibilità e le conoscenze di tutti, ognuno conservando autonomia”, conclude Gismundo.

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