Sviluppare iniziative di informazione, conoscenza formazione e scambio di buone prassi amministrative, volte a diffondere la cultura dell’etica pubblica e a far maturare sensibilità rispetto alla prevenzione e al contrasto alle mafie e alla corruzione e di ogni altro reato connesso alle attività illecite e criminose.
È la principale finalità del progetto ‘Percorsi di formazione e conoscenza contro mafia e corruzione’, presentato oggi a Palazzo Pirelli, dal presidente della Regione, Attilio Fontana, insieme a Monica Forte (presidente della Commissione speciale Antimafia, anticorruzione, trasparenza e legalità, del Consiglio della Regione Lombardia), Nicola Leoni (vicepresidente di ‘Avviso Pubblico’ e sindaco di Gazoldo degli Ippoliti), Francesco Vignola (responsabile Dipartimento Formazione di Avviso Pubblico) e Gian Antonio Girelli (presidente della Commissione Carceri del Consiglio della Regione Lombardia e referente regionale di ‘Avviso Pubblico’).
L’iniziativa, promossa da Regione Lombardia e da Avviso Pubblico, prevede la realizzazione, per ogni singola tappa provinciale, di 2 momenti formativi per un totale di 22 eventi. In ciascuna area territoriale si realizzeranno un intervento serale, di carattere generale, e un intervento mattutino, dai contenuti specialistici, destinati ad approfondire aspetti differenti dei fenomeni corruttivi e mafiosi, del loro impatto sulla vita delle comunità e locali e delle possibili azioni di contrasto.
“Ringrazio la Regione Lombardia per aver deciso di realizzare queste importanti giornate formative – ha dichiarato il Vicepresidente di Avviso Pubblico Nicola Leoni, Sindaco di Gazoldo degli Ippoliti -. Approfondire, studiare, conoscere i fenomeni nella loro profondità e nella loro evoluzione è necessario se si vuole prevenire, combattere e ridurre il fenomeno corruttivo e mafioso”.
A seguire Francesco Vignola, responsabile del Dipartimento Formazione di Avviso Pubblico, dopo aver spiegato nel dettaglio in cosa consiste il progetto, ha aggiunto: “Il percorso è pensato e organizzato con un taglio fortemente operativo. Ci auguriamo si inneschi un processo virtuoso di scambi conoscitivi e collaborativi fra istituzioni, amministratori, associazioni, imprenditori e semplici cittadini, che miri a costruire una rete di legalità organizzata basata sulla condivisione di strategie operative”.
“Bisogna passare dalla consapevolezza del problema a risposte concrete”, ha sottolineato il Presidente della Commissione Carceri del Consiglio della Regione Lombardia, Gian Antonio Girelli, Coordinatore regionale di Avviso Pubblico. “Questo progetto è un esempio di grande concretezza. La Regione Lombardia ha dimostrato di voler affrontare la questione delle mafie in maniera seria. Non è più possibile delegare alle sole Forze dell’Ordine e alla magistratura il compito di contrastare questi fenomeni. La politica deve fare la sua parte”.
“Voglio fare un plauso alla Regione Lombardia e ad Avviso Pubblico per aver deciso di realizzare questo significativo progetto – ha dichiarato la Presidente della Commissione speciale antimafia del Consiglio della Regione Lombardia, Monica Forte -. Educazione e formazione sono essenziali se si vogliono sconfiggere le mafie e la corruzione”.
A chiudere l’iniziativa il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: “Ringrazio i presidenti Forte e Girelli e l’associazione ‘Avviso Pubblico’ per essere al nostro fianco in questa iniziativa. Credo che oggi sia importante, soprattutto nei confronti dei giovani, creare presupposti di carattere morale, offrendo strumenti di riconoscibilità del fenomeno mafioso. È una battaglia di civiltà”. “Oggi – ha concluso Fontana – ci troviamo ad avere a che fare con una mafia infida, subdola, che riesce a insinuarsi anche dove c’è la buona fede. E’ quindi importantissimo mettere a disposizione della collettività strumenti come questi mirati a far riconoscere o, quanto meno, ad aver il sospetto di chi fa parte di queste organizzazioni”.
L’intervista video del Presidente Attilio Fontana
I percorsi di formazione e conoscenza contro mafie e corruzione, che si svolgeranno tra marzo e luglio 2019, toccheranno tutte le province del territorio lombardo con 22 eventi.
LE TAPPE – La prima tappa di ‘Percorsi di formazione e conoscenza contro mafia e corruzione’ dal titolo “Corruzione, trasparenza ed etica nelle Amministrazioni Pubbliche”, si svolgerà a Cremona il 27 marzo dalle ore 19.30 alle 22.30, presso la UTR Valpadana, in via Sante 136 e il 28 marzo dalle ore 9,30 alle 13. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
Interverranno:
- Marco Degli Angeli, Commissione speciale antimafia Regione Lombardia;
- Cinzia Carovigno, Avvocato e Responsabile formatori di Trasparency Italia;
- Silvia Nejrotti, Formatrice e consulente organizzativa in contesti pubblici e privati;
- Giuliano Palagi, Direttore Acer Bologna.
Modera Francesco Vignola, Responsabile Dipartimento Formazione Avviso Pubblico.
Seguiranno poi: Lodi (9-10 aprile), Mantova (15-16 aprile), Bergamo (8-9 maggio), Brescia (15-16 maggio), Monza (21-22 maggio), Pavia (5-6 giugno), Como e Lecco (12 e 13 giugno), Sondrio (17-18 giugno), Varese (26-27 giugno) e Milano (3-4 luglio).
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