Prosegue con nuovi appuntamenti culturali gratuiti sul tema della legalità la VIII edizione di “Raccontiamoci le mafie”, la rassegna culturale organizzata dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (MN) in collaborazione con Avviso Pubblico e in corso fino al 9 ottobre 2022.
Ieri pomeriggio a Mantova la rassegna ha proposto un focus sul tema del caporalato prima con lo spettacolo per le scuole dal titolo “Il Monsone – una storia di caporalato” di e con Beppe Casales e poi con l’incontro al MaMu con Marco Omizzolo, sociologo e ricercatore Eurispes, e con Stefania Pellegrini, docente di scienze giuridiche all’Università di Bologna. A introdurre gli ospiti il Sindaco Nicola Leoni del Comune di Gazoldo degli Ippoliti che ha ringraziato per la collaborazione la Camera di Commercio di Mantova e ha sottolineato “l’importanza della sinergia nata in questi anni tra la rassegna Raccontiamoci le mafie e l’Osservatorio per la Legalità del Comune di Mantova e la Consulta Territoriale per la Legalità della Provincia di Mantova”. A seguire hanno preso la parola, ringraziando il Sindaco Leoni e sottolineando l’importanza di questo evento dedicato al caporalato, la Dirigente della Camera di Commercio Elena Spagna, l’assessore alla legalità del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna e il Presidente la Consulta Territoriale per la Legalità della Provincia di Mantova Azzolino Ronconi.
Questa sera, mercoledì 5 ottobre, la rassegna torna alla Villa Comunale di Gazoldo degli Ippoliti alle ore 21 con l’evento “La legalità vista dalle giovani generazioni”. Interverranno lo scrittore Davide Cerullo e il fumettista Emanuele Fucecchi, rispettivamente autore e illustratore di “Soldatini di piombo. Amore e morte a Scampia”, (BeccoGiallo Editore, 2022), una graphic novel autobiografica che parla di riscatto sociale: Davide da ragazzo affiliato alla Camorra decide di cambiare vita e di dedicarsi all’educazione dei ragazzi proprio in uno dei quartieri più degradati di Napoli. All’incontro porterà la sua testimonianza anche lo scrittore, attore e regista Alessandro Gallo, che racconterà la sua personale esperienza di ragazzo napoletano riuscito a sottrarsi alla criminalità organizzata grazie alla passione per il teatro, esperienza descritta nel suo ultimo romanzo “Era tuo padre” (Rizzoli, 2019). Modera l’incontro Giulia Migneco, responsabile comunicazione di Avviso Pubblico.
Domani, giovedì 6 ottobre, alle 21 alla Villa Comunale si terrà il dibattito “1992 tra parole e immagini”. Dialogheranno il giornalista Giovanni Bianconi inviato de “Il Corriere della Sera”, autore del libro “Un pessimo affare. Il delitto Borsellino e le stragi di mafia tra misteri e depistaggi” (Solferino, 2022) e il fotoreporter Tony Gentile, noto al grande pubblico per lo scatto che ritrasse Falcone e Borsellino che dialogano in confidenza, immagine simbolo della nostra rassegna.
Venerdì 7 ottobre, sempre presso la Villa Comunale alle ore 21, si terrà la presentazione del libro “Rinascere dalla mafia. Le reazioni di Istituzioni, società civile e Chiesa dopo le stragi del 1992” (San Paolo Edizioni, 2022). Interverrà l’autore Toni Mira, giornalista di Avvenire, il Prefetto di Mantova Gerlando Iorio e Matilde Montinaro, sorella di Antonio Montinaro, caposcorta ucciso nella strage di Capaci. Modererà l’incontro: Michele Albanese, giornalista del Quotidiano del Sud.
Gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming sul sito della rassegna www.raccontiamocilemafie.it
La rassegna proseguirà fino al fino al 9 ottobre con altri appuntamenti culturali gratuiti: dibattiti e presentazioni di libri su mafie, corruzione e legalità e incontri con gli studenti.