Premessa. Il 4 ottobre 2018 è stato presentato al Senato il decreto-legge n. 113 del 2018 ‘Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata’ (AS 840). Esso conteneva disposizioni riguardanti modifiche alla normativa antimafia, i beni confiscati e i comuni sciolti per infiltrazioni della criminalità organizzata.

Per i contenuti del provvedimento, nel testo approvato dalle Camere, leggi la scheda sulla legge n. 132 del 2018.

Iter parlamentare. L’esame presso la 1a Commissione Affari costituzionali del Senato ha avuto inizio il 9 ottobre 2018, con lo svolgimento anche di alcune audizioni informali, ed è proseguito nelle sedute del 18 ottobre 2018, 23 ottobre 2018, 25 ottobre 2018, 29 ottobre 2018, 30 ottobre 2018 e 31 ottobre 2018 (clicca qui e qua), con l’approvazione di alcuni emendamenti. L’esame dell’Aula, dopo la discussione del 16 ottobre 2018, nel corso della quale sono state respinte alcune questioni pregiudiziali, è proseguito il 5 novembre 2018; il 6 novembre 2018 il Governo ha posto la questione di fiducia sul testo di legge di conversione del decreto, votata e approvata nella seduta del 7 novembre 2018. Il provvedimento è stato incardinato presso la I Commissione Affari costituzionali della Camera il 12 novembre 2018 (AC 1346). Il dibattito è proseguito nelle sedute del 13 novembre 2018, 14 novembre 2018 e, dopo lo svolgimento di numerose audizioni informali il 19 novembre 2018, in quelle del 21 novembre 2018 e 23 novembre 2018. La discussione in Aula, successivamente al respingimento di alcune questioni pregiudiziali nella seduta del 14 novembre 2018, ha avuto seguito il 26 novembre 2018 con la posizione della questione di fiducia da parte del Governo, votata e approvata il 27 novembre 2018. Il provvedimento è stato definitivamente approvato il 28 novembre 2018.

Per approfondimenti vedi il dossier del Servizio Studi del Senato (qui nella versione emendata dalla Commissione Affari costituzionali) e il dossier del Servizio Studi della Camera.