Premessa. La legge n. 232 dell’11 dicembre 2016 reca al suo interno alcune disposizioni riguardanti i beni confiscati, l’immigrazione ed il settore dei giochi, qui di seguito sintetizzate.
Beni confiscati. E’ attribuito all’Agenzia nazionale per i beni confiscati il compito di predisporre entro aprile 2017 un documento sulla strategia nazionale per la valorizzazione dei beni e delle aziende confiscati alla criminalità organizzata, da sottoporre all’approvazione del Cipe, sentita la Conferenza Stato regioni, sulla cui base dovranno operare tutte le amministrazioni coinvolte. La stessa Agenzia deve relazionare annualmente sull’attuazione del documento. In tale ambito, è previsto un incremento delle risorse assegnate alle aziende per assicurare loro la continuità e l’accesso al credito bancario, il sostegno agli investimenti e agli oneri necessari per gli interventi di ristrutturazione aziendale e la tutela dei livelli di occupazione (art. 1, commi 611-612).
Immigrazione. La legge prevede un aumento delle risorse del Fondo per le misure anti tratta (art. 1, comma 371), per le attività di accoglienza, inclusione e integrazione degli immigrati (art. 1, comma 630) e l’istituzione di un Fondo per l’Africa rilanciare il dialogo e la cooperazione con i Paesi africani d’importanza prioritaria per le rotte migratorie (art. 1, comma 621).
Giochi. La legge prevede una procedura a evidenza pubblica per la gestione dei giochi numerici a totalizzatore – c.d. “Gara Superenalotto” (art. 1, commi 576-577). E’ stata inoltre istituita in via sperimentale una nuova lotteria collegata agli scontrini o alle ricevute fiscali (art. 1, commi 537-544): il decreto legge n. 244 del 2016 ha prorogato dal 1° marzo 2017 al 1° novembre 2017 l’avvio dell’applicazione sperimentale della lotteria (art. 14 quater).
Per maggiori informazioni sulla legge di bilancio 2017 cfr. il dossier del Servizio Studi del Senato.