In questa scheda è fornito un quadro riassuntivo dei diversi progetti di legge attualmente in discussione presso le Camere


COMMISSIONE RIFIUTI

AC 80AC 532AC 605AC 717AC 737 – Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati

AS 536AS 366AS 375 – Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari

La Commissione VIII Ambiente della Camera ha avviato, nella seduta del 18 Gennaio 2023, l’esame dei testi presentati in tema di istituzione della Commissione Rifiuti. Nella seduta del 19 Gennaio il testo unificato viene adottato come testo base; il termine per la presentazione di proposte emendative al testo unificato è fissato per il 23 Gennaio.

L’VIII Commissione Ambiente della Camera nella seduta del 24 Gennaio conclude l’esame delle proposte emendative presentate. Nella seduta del 25 Gennaio delibera di conferire al relatore il mandato a riferire in senso favorevole all’Assemblea sul testo in esame.

L’Aula della Camera ha svolto, nella seduta del 27 Gennaio, la discussione sulle linee generali, rinviando il seguito del dibattito ad altra seduta.

L’aula della Camera ha approvato, nella seduta del 1° febbraio, il testo unificato relativo all’istituzione della Commissione Rifiuti. Il testo approvato è stato dunque trasmesso al Senato.

Dopo l’approvazione del testo unificato alla Camera, l’VIII Commissione Ambiente del Senato nella seduta del 14 Marzo, in sede redigente, ha avviato l’esame dei testi. Nel corso della settimana entrante è prevista la presentazione del testo-base.

L’VIII Commissione Ambiente del Senato nella seduta del 21 marzo ha adottato il disegno di legge n. 536, già approvato dalla Camera dei deputati, come testo-base. È stato quindi fissato per martedì 28 marzo il termine per la presentazione di eventuali emendamenti e ordini del giorno.

Nella seduta del 4 Aprile, l’VIII Commissione Ambiente del Senato ha approvato gli articoli del testo base AS 536. La Commissione ha conferito al relatore il mandato a riferire favorevolmente all’Assemblea sul disegno di legge AS 536, nel testo trasmesso dalla Camera dei deputati, con conseguente assorbimento dei disegni di legge AS 366 e 375.

L’aula del Senato, nella seduta del 2 Maggio, ha approvato definitivamente il DDL AS 536 relativo all’istituzione della Commissione d’inchiesta rifiuti. Si attende la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale.

 

CONFLITTO D’INTERESSI

AC 304Disposizioni in materia di conflitti di interessi e delega al Governo per l’adeguamento della disciplina relativa ai titolari delle cariche di governo locali e ai componenti delle autorità indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione, nonché disposizioni concernenti il divieto di percezione di erogazioni provenienti da Stati esteri da parte dei titolari di cariche pubbliche

Nella seduta del 2 Marzo, la I Commissione Affari Costituzionali della Camera ha avviato la discussione generale sul testo AC 304. La proposta di legge propone l’integrale abrogazione della legge 20 luglio 2004, n. 215 e la predisposizione di un meccanismo preventivo volto a evitare le ipotesi di conflitti di interessi. Per rendere effettivo il meccanismo preventivo, la proposta prevede un impianto sanzionatorio con diverse tipologie di sanzioni, di carattere pecuniario e reputazionale, e che spaziano dalla nullità degli atti del titolare della carica alla decadenza dalla carica stessa. Si prevedono, inoltre, poteri di vigilanza e controllo ad AGCM e ANAC.

Nelle sedute dell’8 e del 14 Marzo la discussione è stata rinviata.

Nella seduta del 21 Marzo, la I Commissione Affari Costituzionali della Camera discute della possibilità di avviare un breve ciclo di audizioni.

In sede conoscitiva, nella seduta del 27 Aprile della I Commissione Affari Costituzionali della Camera si sono svolte le audizioni informali di Carla Bassu, professoressa di diritto pubblico comparato presso l’Università degli studi di Sassari e di Fabio Cintioli, professore di diritto amministrativo presso l’Università degli studi internazionali di Roma.

Nella seduta del 3 Maggio, la I Commissione Affari Costituzionali della Camera ha svolto l’audizione informale di Giuseppe Busia, Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC).

 

GIOCO D’AZZARDO

AC 1038AC 75 – Delega al Governo per la riforma fiscale

Nella seduta del 9 Maggio, la VI Commissione Finanze della Camera ha svolto l’audizione informale di rappresentanti dell’Associazione di concessionari dei giochi pubblici (ACADI), dell’Associazione italiana esercenti giochi pubblici (EGP), di Assotrattenimento2007 (AS.TRO), di Federamusement-Confesercenti, dell’Associazione Nazionale Gestori Gioco di Stato (SAPAR), e di Sistema Gioco Italia nell’ambito dell’esame della delega fiscale al Governo, che contiene, all’art. 13 della bozza (qui il testo), anche la delega al Governo per il riordino delle disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici (qui il video; qui la scheda di sintesi).

Nella seduta del 18 Maggio della VI Commissione Finanze della Camera, nell’ambito dell’esame della Delega al Governo per la riforma fiscale, nella quale è contenuta anche la delega per il riordino del settore dei giochi, è stata audita informalmente la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. È intervenuto sul tema del gioco, in particolare, Marco Alparone, coordinatore della Commissione regionale lombarda Affari finanziari e vicepresidente della Regione Lombardia. Sul sito di Avviso Pubblico la scheda di sintesi dell’audizioneQui il video. Qui il testo della memoria depositata.

Nella seduta del 24 Maggio, la VI Commissione Finanze della Camera, nell’ambito dell’esame della Delega al Governo per la riforma fiscale, nella quale è contenuta anche la delega per il riordino del settore dei giochi, ha audito informalmente il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Roberto Alesse. Qui la scheda di sintesi dell’audizione pubblicata sul sito di Avviso Pubblico. Qui il video; qui il testo della memoria depositata.

E’ disponibile il Dossier del Servizio Studi di Camera e Senato. 

AS 266 – Modifiche all’articolo 110 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, in materia di installazione e di impiego di apparecchi e congegni per il gioco d’azzardo nei locali pubblici

Nella seduta del Senato del 23/11/2022 è stato assegnato alla I Commissione Affari Costituzionali del Senato in sede redigente il DDL AS 266, che interviene sull’articolo 110 del TULPS per introdurre il divieto di installazione delle slot-machine in luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli e associazioni, intervenendo anche sul relativo apparato sanzionatorio. Qui il testo. L’esame del provvedimento deve ancora essere avviato.

AC 534 – Incremento delle aliquote dell’imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse relativamente ad alcuni giochi e destinazione del gettito alla promozione dell’attività sportiva

Con la proposta di legge AC 534 si intende destinare parte dei proventi derivanti dalle scommesse sportive alla promozione dell’attività sportiva giovanile dilettantistica e professionale nonché all’attività del Comitato italiano paralimpico (qui il testo). La VII Commissione Cultura della Camera ha avviato, nella seduta del 1° Febbraio, l’analisi della proposta.

 

GIUSTIZIA

AC 831 – Norme in materia di procedibilità d’ufficio e di arresto in flagranza

AS 592AS 468AS 474 – Norme in materia di procedibilità d’ufficio e di arresto in flagranza

La II Commissione Giustizia ha avviato, nella seduta del 15 febbraio 2023, l’esame del DDL recante “Norme in materia di procedibilità d’ufficio e di arresto in flagranza”. La relatrice ha sottolineato che il provvedimento, composto di 4 articoli, origina dalla considerazione che la Riforma Cartabia (decreto legislativo n. 150 del 2022) ha aumentato i casi di reati per i quali la procedibilità è subordinata alla proposizione di querela da parte della persona offesa. Tra gli elementi principali del testo, si segnala l’intervento in forza del quale tutti i reati procedibili a querela divengano procedibili d’ufficio ove ricorra l’aggravante del cosiddetto metodo mafioso, di cui all’articolo 416-bis.1, primo comma, del codice penale.

Nella seduta del 21 Febbraio la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto una serie di audizioni informali. In particolare, sono stati auditi: Ludovico Vaccaro, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Foggia; Maurizio De Lucia, Procuratore della Repubblica di Palermo; Calogero Gaetano Paci, Procuratore della Repubblica di Reggio Emilia; Piercamillo Davigo, già Presidente della II Sezione Penale presso la Corte di cassazione e membro togato del CSM; Gian Luigi Gatta, Professore ordinario di Diritto penale e Direttore del Dipartimento di scienze giuridiche «C. Beccaria» presso l’Università degli Studi di Milano; Luca Masini, Procuratore della Repubblica di Modena; Antonio Maria La Scala, presidente dell’Associazione Gens Nova; Elisabetta Aldrovandi, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime;rappresentanti di Unione sindacale italiana poliziotti (USIP), Sindacato autonomo di polizia (SAP), Sindacato italiano unitario dei lavoratori della polizia (SIULP), Sindacato italiano lavoratori polizia (SILP-CGIL), Sindacato italiano appartenenti polizia (SIAP), e Federazione sindacale di polizia (FSP); Giovanni Melillo, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.

Nella seduta del 28/02/2023, la II Commissione Giustizia della Camera ha respinto la proposta di abbinamento con il testo AC 834 (Cafiero De Raho). La scadenza del termine per la presentazione delle proposte emendative è stata posticipata a giovedì 2 marzo.

La II Commissione Giustizia della Camera, nella seduta del 7 Marzo, ha concluso le votazioni sulle proposte emendative al testo. Nella successiva seduta dell’8 Marzo, la Commissione conclude l’esame deliberando di conferire mandato a riferire favorevolmente in Aula sul testo risultante dal lavoro nelle Commissioni.

L’Aula della Camera, nella seduta del 14 Marzo, ha approvato il testo in prima lettura. Ora la discussione passa al Senato dove ha assunto la numerazione AS 592. Tra gli elementi principali del testo, si sottolinea l’intervento in forza del quale tutti i reati procedibili a querela diventano procedibili d’ufficio ove ricorra l’aggravante del cosiddetto metodo mafioso, di cui all’articolo 416-bis.1, primo comma, del codice penale.

Nella seduta del 4 Aprile, la II Commissione Giustizia del Senato ha avviato la discussione del DDL AS 592 (già approvato alla Camera) in tema di procedibilità d’ufficio, con l’illustrazione del testo e l’abbinamento alle proposte AS 468 e 474. Nella seduta del 5 Aprile, la discussione è stata rinviata.

La II Commissione Giustizia del Senato, nella seduta del 12 Aprile, ha preso in esame l’ipotesi di avviare un ciclo di audizioni e il trasferimento dell’esame alla sede referente. Il Seguito della discussione è stato rinviato.

La II Commissione Giustizia del Senato, nelle sedute del 19 e 20 Aprile, ha svolto la discussione generale e su proposta del relatore ha adottato come testo base il disegno di legge n. 592 e ha fissato il termine per la presentazione di eventuali ordini del giorno ed emendamenti a giovedì 27 aprile.

La II Commissione Giustizia del Senato, nella seduta del 2 Maggio, ha concluso l’esame del testo AS 592 (con assorbimento delle proposte nn. 468 e 474). La Commissione ha quindi conferito mandato al relatore a riferire favorevolmente all’Assemblea sul testo approvato.

L’Aula del Senato, nelle sedute del 16 e 17 Maggio, ha approvato definitivamente il testo n. 592 (nella versione trasmessa dalla Camera dei Deputati) recante norme in materia di procedibilità d’ufficio e di arresto in flagranza. Qui il testo, in versione provvisoria, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Tra i punti principali, si segnala l’ampliamento dell’elenco dei reati procedibili d’ufficio comprendendo tutte le ipotesi in cui ricorra l’aggravante del cosiddetto metodo mafioso di cui all’articolo 416-bis.1, primo comma, del codice penale.

AC 399AC 645AC 654AC 716 – Disposizioni in materia di abuso d’ufficio e traffico di influenze illecite

La II Commissione Giustizia della Camera ha avviato, nella seduta del 29 Marzo, l’esame di quattro proposte di legge abbinate che intervengono sui reati di abuso d’ufficio e di traffico di influenze illecite, previsti rispettivamente dagli articoli 323 e 346-bis del codice penale.

Per il primo di questi reati, i DDL AC 399 e AC 645 ne propongono l’abrogazione, il DDL AC 654 ne prevede la depenalizzazione e la contestuale trasformazione in illecito amministrativo, il DDL AC 716 ne limita l’ambito di applicazione.

Sul reato ex art. 346-bis interviene, invece, il solo DDL AC 716, avanzando una serie di modifiche che ne restringono l’ambito di applicazione.

Nella riunione della Commissione del 29 Marzo vengono illustrate le quattro proposte rinviando il seguito della discussione ad altra seduta.

Nella seduta del 18 Maggio, la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto le audizioni informali di rappresentanti dell’ANCI, di Carlo Morace, componente dell’Organismo congressuale forense (OCF), di Flavio Luigi Romito, membro dell’Ufficio di presidenza dell’associazione Movimento forense e di Luigi Stortoni, professore emerito dell’Alma.

Nella seduta del 23 Maggio, la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto le audizioni informali di Giandomenico Caiazza, Presidente dell’Unione Italiana Camere Penali, di Giuseppe Santalucia, Presidente dell’Associazione nazionale magistrati, di Roberto Garofoli, Presidente di sezione del Consiglio di Stato, di Luigi Salvato, Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione, di Marco Gambardella, professore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza e di Giacomo Caliendo, già magistrato e senatore. Nella seduta del 25 Maggio è stato audito Giovanni Melillo, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (qui il video).

 

TRASPARENZA

AS 207 – Modifiche al decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, in materia di statuti, trasparenza e finanziamento dei partiti politici, nonché delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle disposizioni concernenti i partiti e i movimenti politici per la piena attuazione dell’articolo 49 della Costituzione

Disegno di legge di iniziativa parlamentare (Se. Andrea Giorgis, PD-IDP), assegnato alla I Commissione permanente (Affari Costituzionali) del Senato in sede referente il 23 novembre 2022.

In data 6 Dicembre 2022 la I Commissione avvia l’esame del testo. Tra le varie disposizioni si segnala che l’articolo 4 prevede una delega al Governo per l’adozione di un decreto legislativo preposto a riunire le varie disposizioni su: trasparenza e democraticità dei partiti; pubblicità delle spese sostenute per le campagne elettorali e dello svolgimento di queste ultime; pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive. Altre disposizioni, invece, riguardano il 2×1000.

Nella seduta del 21 Dicembre, la I Commissione Affari costituzionali del Senato ha deliberato di svolgere un ciclo di audizioni, fissando per il 16 gennaio il termine entro il quale i Gruppi sono invitati a indicare i nominativi dei soggetti da audire.

Nella seduta dell’11 Gennaio 2023 della I Commissione del Senato, si rende nota l’ipotesi che sullo stesso tema vengano presentati altri testi. L’esame è quindi rinviato.

Nella seduta del 18 Gennaio 2023, la I Commissione Affari Costituzionali del Senato prende atto della richiesta di audizione di nove soggetti e le calendarizza dopo la conversione del d.l. 198/2022.

Nella seduta del 15 febbraio è stata comunicata la presentazione del DDL AS 549 sul medesimo tema: si attenderà dunque l’assegnazione alla Commissione, per la trattazione congiunta con il testo già all’esame.

Nella seduta del 21 Febbraio, si avverte che è stato assegnato alla Commissione il disegno di legge AS 333 (Norme sulla democrazia nei partiti e sulla selezione democratica e trasparente delle candidature per le cariche elettive), con invito al relatore di valutare l’opportunità di una congiunzione con il disegno di legge.

Nella seduta del 7 Marzo viene effettuata la congiunzione del testo iniziale con AS 549 (Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 49 della Costituzione in materia di disciplina dei partiti. Delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle norme riguardanti la disciplina dei partiti, dell’attività politica, delle campagne elettorali, delle forme di contribuzione e della trasparenza dei bilanci e dei rendiconti).

AS 552 – Modifica alla legge 6 luglio 2012, n. 96, in materia di disciplina della Commissione per la verifica degli statuti e il controllo dei rendiconti dei partiti politici

La I Commissione Affari Costituzionali del Senato, nella seduta del 12 Aprile, ha avviato l’esame di un Disegno di legge, assegnato in sede redigente, recante disposizioni concernenti la Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici, istituita dalla legge n. 96 del 2012. Tra gli obiettivi, il rafforzamento della Commissione per favorire l’effettività del sistema dei controlli sulla trasparenza, sulla democraticità e sul finanziamento dei partiti politici.

La I Commissione Affari Costituzionali del Senato, nella seduta del 19 Aprile, ha fissato il termine per la presentazione di eventuali emendamenti e ordini del giorno a mercoledì 26 aprile.

Nella seduta del 26 Aprile della I Commissione Affari Costituzionali del Senato si dà atto della presentazione di 17 proposte emendative. L’esame è quindi rinviato ad altra seduta.

(Ultimo aggiornamento: 29 Maggio 2023)