In questa scheda è fornito un quadro riassuntivo dei diversi progetti di legge attualmente in discussione presso le Camere


AGROMAFIE

AC 823AC 1004 – Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di illeciti agro-alimentari

La II Commissione Giustizia della Camera, in sede referente, ha avviato nelle sedute del 7 e dell’8 Giugno, l’esame di due proposte di legge abbinate in tema di illeciti agro-alimentari. Nella seduta del 21 Giugno si sono svolte le audizioni informali di Aldo Natalini, Magistrato all’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione, di Stefano Masini, Professore di diritto agrario e diritto alimentare presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, di Giuseppe Amarelli, Professore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, di Francesco Aversano, Professore di diritto agrario, presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, di Massimo Donini, Professore di diritto penale, presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, di Amedeo De Franceschi, Colonnello Capo Ufficio Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, di Massimo Boccardelli, responsabile dei rapporti parlamentari, internazionali e della sicurezza alimentare di Federalimentare.

Nella seduta del 27 Giugno, la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto le audizioni informali di Vincenzo Pacileo, Sostituto Procuratore Tribunale di Torino, rappresentanti di CNA agroalimentare e Confartigianato, rappresentanti di Agrinsieme, Antonio Vincenzi, coordinatore dell’area legale e legislativa di Confagricoltura, Marco Barbetta, responsabile dell’ufficio studi e analisi economico-legislative della Confederazione italiana agricoltori (CIA), Federica Agati, responsabile del settore legislativo e rapporti con il Parlamento di Copagri, Matteo Milanesi, responsabile ufficio legislativo e sindacale di Confcooperative Fedagripesca, Flavia Binda, responsabile settore zootecnia e lattiero-caseario di Legacoop agroalimentare e rappresentanti di Legambiente.

La II Commissione Giustizia, nella seduta del 4 Luglio, ha preso atto della conclusione del ciclo di audizioni (qui i documenti depositati da alcuni auditi) e ha dunque concluso l’esame preliminare. Nelle successive sedute della Commissione sarà adottato il testo base e verrà definito il termine per la presentazione delle proposte emendative.

La II Commissione Giustizia della Camera, nella seduta del 18 Luglio, ha rilevato che non vi sono molte differenze tra le due proposte di legge in discussione e che sono state avviate le interlocuzioni tra i gruppi al fine dell’individuazione del testo base.

Nella seduta del 6 Settembre, la II Commissione Giustizia della Camera ha rilevato l’effettiva volontà di tutti i gruppi di proseguire con l’esame di entrambi i testi, in attesa eventualmente che maturino le condizioni per l’adozione di un testo base.

 

CONFLITTO D’INTERESSI

AC 304Disposizioni in materia di conflitti di interessi e delega al Governo per l’adeguamento della disciplina relativa ai titolari delle cariche di governo locali e ai componenti delle autorità indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione, nonché disposizioni concernenti il divieto di percezione di erogazioni provenienti da Stati esteri da parte dei titolari di cariche pubbliche

Nella seduta del 2 Marzo, la I Commissione Affari Costituzionali della Camera ha avviato la discussione generale sul testo AC 304. La proposta di legge propone l’integrale abrogazione della legge 20 luglio 2004, n. 215 e la predisposizione di un meccanismo preventivo volto a evitare le ipotesi di conflitti di interessi. Per rendere effettivo il meccanismo preventivo, la proposta prevede un impianto sanzionatorio con diverse tipologie di sanzioni, di carattere pecuniario e reputazionale, e che spaziano dalla nullità degli atti del titolare della carica alla decadenza dalla carica stessa. Si prevedono, inoltre, poteri di vigilanza e controllo ad AGCM e ANAC.

Nelle sedute dell’8 e del 14 Marzo la discussione è stata rinviata.

Nella seduta del 21 Marzo, la I Commissione Affari Costituzionali della Camera discute della possibilità di avviare un breve ciclo di audizioni.

In sede conoscitiva, nella seduta del 27 Aprile della I Commissione Affari Costituzionali della Camera si sono svolte le audizioni informali di Carla Bassu, professoressa di diritto pubblico comparato presso l’Università degli studi di Sassari e di Fabio Cintioli, professore di diritto amministrativo presso l’Università degli studi internazionali di Roma.

Nella seduta del 3 Maggio, la I Commissione Affari Costituzionali della Camera ha svolto l’audizione informale di Giuseppe Busia, Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC).

 

GIOCO D’AZZARDO

AS 266 – Modifiche all’articolo 110 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, in materia di installazione e di impiego di apparecchi e congegni per il gioco d’azzardo nei locali pubblici

Nella seduta del Senato del 23/11/2022 è stato assegnato alla I Commissione Affari Costituzionali del Senato in sede redigente il DDL AS 266, che interviene sull’articolo 110 del TULPS per introdurre il divieto di installazione delle slot-machine in luoghi pubblici o aperti al pubblico e nei circoli e associazioni, intervenendo anche sul relativo apparato sanzionatorio. Qui il testo. L’esame del provvedimento deve ancora essere avviato.

AC 534 – Incremento delle aliquote dell’imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse relativamente ad alcuni giochi e destinazione del gettito alla promozione dell’attività sportiva

Con la proposta di legge AC 534 si intende destinare parte dei proventi derivanti dalle scommesse sportive alla promozione dell’attività sportiva giovanile dilettantistica e professionale nonché all’attività del Comitato italiano paralimpico (qui il testo). La VII Commissione Cultura della Camera ha avviato, nella seduta del 1° Febbraio, l’analisi della proposta.

 

GIUSTIZIA

AC 399AC 645AC 654AC 716 – Disposizioni in materia di abuso d’ufficio e traffico di influenze illecite

AS 808 – Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale, all’ordinamento giudiziario e al codice dell’ordinamento militare 

La II Commissione Giustizia della Camera ha avviato, nella seduta del 29 Marzo, l’esame di quattro proposte di legge abbinate che intervengono sui reati di abuso d’ufficio e di traffico di influenze illecite, previsti rispettivamente dagli articoli 323 e 346-bis del codice penale.

Per il primo di questi reati, i DDL AC 399 e AC 645 ne propongono l’abrogazione, il DDL AC 654 ne prevede la depenalizzazione e la contestuale trasformazione in illecito amministrativo, il DDL AC 716 ne limita l’ambito di applicazione.

Sul reato ex art. 346-bis interviene, invece, il solo DDL AC 716, avanzando una serie di modifiche che ne restringono l’ambito di applicazione.

Nella riunione della Commissione del 29 Marzo vengono illustrate le quattro proposte rinviando il seguito della discussione ad altra seduta.

Nella seduta del 18 Maggio, la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto le audizioni informali di rappresentanti dell’ANCI, di Carlo Morace, componente dell’Organismo congressuale forense (OCF), di Flavio Luigi Romito, membro dell’Ufficio di presidenza dell’associazione Movimento forense e di Luigi Stortoni, professore emerito dell’Alma.

Nella seduta del 23 Maggio, la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto le audizioni informali di Giandomenico Caiazza, Presidente dell’Unione Italiana Camere Penali, di Giuseppe Santalucia, Presidente dell’Associazione nazionale magistrati, di Roberto Garofoli, Presidente di sezione del Consiglio di Stato, di Luigi Salvato, Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione, di Marco Gambardella, professore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza e di Giacomo Caliendo, già magistrato e senatore. Nella seduta del 25 Maggio è stato audito Giovanni Melillo, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (qui il video).

Nella seduta del 30 Maggio, la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto le audizioni informali di Vittorio Raeli, procuratore regionale della Corte dei conti della Basilicata, di Bruno Cherchi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Venezia, di Maurizio De Lucia, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, di Marco Gambardella, Sostituto Procuratore presso la Procura generale di Bari, di Francesco Prete Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brescia, di Tiziana Siciliano, Procuratore aggiunto presso la Procura di Milano e di Francesco Lo Voi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Nella seduta del 31 Maggio si è dato conto della conclusione del ciclo di audizioni (qui i documenti acquisiti).

Nella seduta dell’8 Giugno della II Commissione Giustizia della Camera sono state ritirate le proposte abbinate n. 399, 654, 716: i lavori proseguiranno, dunque, sul solo testo AC 645. Nel corso della seduta del 7 Giugno si è discusso dei dati, trasmessi dal Ministero della Giustizia, relativi all’abuso d’ufficio: qui la Nota pubblicata nel verbale.

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 15 Giugno, su proposta del Ministro della Giustizia, ha approvato, con richiesta alle Camere di sollecita calendarizzazione, un disegno di legge che reca modifiche al Codice penale, al Codice di procedura penale e all’Ordinamento giudiziario. Di seguito una sintesi dei punti principali:

  • Abrogazione del reato di abuso d’ufficio;
  • Maggiori delimitazioni per il reato di traffico di influenze illecite;
  • Competenza di un organo collegiale (e non monocratico) per l’adozione della custodia cautelare in carcere (entrata in vigore differita di 2 anni);
  • Introduzione dell’interrogatorio preventivo rispetto all’applicazione di una misura cautelare nel caso in cui ricorra l’ipotesi di pericolo di reiterazione del reato (a meno che non si proceda per reati di rilevante gravità);
  • Ampliamento del divieto di pubblicazione del contenuto delle intercettazioni, pubblicabile solo se il contenuto è riprodotto dal giudice nella motivazione di un provvedimento o se è utilizzato in dibattimento, ed esclusione dell’acquisizione di intercettazioni di terzi (salvo sia rilevante);
  • Inappellabilità da parte del PM delle sentenze di proscioglimento per i reati a citazione diretta a giudizio ex art. 550 c.p.p.

Con riferimento al DDL AS 808, di iniziativa governativa, la II Commissione Giustizia del Senato ha iniziato l’esame del testo nella seduta del 2 Agosto. Nella seduta del 3 Agosto è stato proposto l’avvio, alla ripresa dei lavori parlamentari, di un ciclo di audizioni (con la comunicazione, da parte dei vari Gruppi, alla Presidenza, entro il 25 Agosto, dei soggetti che intendono audire).

Nelle sedute del 5 e del 6 Settembre la II Commissione Giustizia del Senato ha svolto le audizioni di Giuseppe Busia, Presidente ANAC, di Giuseppe Santalucia, Salvatore Casciaro, Elisabetta Canevini, rispettivamente Presidente, Segretario e componente della Giunta esecutiva dell’ANM, di Eriberto Rosso, Segretario dell’UCPI, di Antonio Decaro, Presidente dell’ANCI, di Pasquale Stanzione, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, di Francesco Greco di Giovanna Ollà, rispettivamente Presidente e Consigliere segretario del Consiglio Nazionale Forense.

Nella seduta del 12 Settembre si sono svolte le audizioni di Francesco Morelli, Professore associato di Diritto Processuale Penale presso l’Università di Bergamo, di Enrico Ambrosetti, Professore Ordinario di Diritto Penale Presso l’Università di Padova, di Antonio D’amato, Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, e di Vittorio Manes, Professore Ordinario di Diritto Penale presso l’Università di Bologna. Nella seduta del 13 Settembre si è svolta l’audizione di Raffaele Cantone, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Perugia. Nella seduta del 14 Settembre sono stati auditi Marco Pelissero, Ordinario di Diritto penale presso l’Università di Torino, e di Gian Luigi Gatta, Ordinario di Diritto penale presso l’Università di Milano.

Nella seduta del 19 settembre, la II Commissione Giustizia del Senato ha svolto le audizioni informali di Giorgio Lattanzi, Presidente della Scuola Superiore di Magistratura nonché Presidente Emerito della Corte costituzionale, di Pier Paolo Bruni, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, e di Giorgio Spangher, Ordinario di Procedura penale presso La Sapienza di Roma. Il 20 settembre è stato audito Roberto Garofoli, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato. Il 21 Settembre si sono tenute le audizioni di Marco Gambardella, Professore Associato di Diritto penale presso La Sapienza di Roma, di Adolfo Scalfati, Ordinario di Procedura penale presso l’Università Tor Vergata di Roma, di Giuseppe Belcastro, Vice Presidente Nazionale delle Camere penali, e di Mitja Gialuz, Ordinario di Diritto processuale penale presso l’Università di Genova.

 

AC 1036 – AC 893 – AC 745 – Modifiche al codice penale in materia di prescrizione del reato

È stato avviato, nella seduta del 7 Giugno, in II Commissione Giustizia della Camera in sede referente, l’esame delle proposte abbinate n. 1036 e 745 in tema di modifica della disciplina della prescrizione del reato. La finalità comune delle due proposte in esame consiste nel superamento della riforma della prescrizione operata con la legge n. 3 del 2019, ripristinando la precedente disciplina della prescrizione sostanziale del reato (legge n. 103 del 2017).

Nella seduta del 27 Giugno, la II Commissione Giustizia della Camera ha svolto le audizioni informali di Gianluigi Gatta, professore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Milano, Mitja Gialuz, professore di diritto processuale penale presso l’Università degli Studi di Genova, Fabio Varone, avvocato e dottore di ricerca in diritto e processo penale presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Flavio Romito, membro dell’Ufficio di presidenza dell’associazione Movimento forense, Eriberto Rosso, Segretario Nazionale dell’Unione Camere Penali, Piercamillo Davigo, già presidente della II sezione penale presso la Corte di cassazione e membro togato del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), Giuseppe Santalucia, Presidente e Salvatore Casciaro, Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Magistrati, Mattia Alfano, rappresentante dell’Osservatorio nazionale sostegno vittime da reato e Vincenzo Orlandini, Consigliere dell’Associazione Il Mondo Che Vorrei Onlus.

La II Commissione Giustizia della Camera, nella seduta del 4 Luglio, ha svolto le audizioni informali di Luigi Salvato, Procuratore generale presso la Corte di Cassazione, Danilo Ceccarelli, Viceprocuratore capo della Procura europea (EPPO), Francesca Nanni, Procuratore generale presso la procura di Milano, Antonio Gialanella, Avvocato generale della Repubblica presso la corte d’appello di Napoli, Maurizio de Lucia, Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Palermo.

Nella seduta del 12 Luglio, la II Commissione Giustizia della Camera ha concluso l’esame preliminare del provvedimento. In una successiva riunione dell’ufficio di presidenza saranno valutate le modalità con cui pervenire all’adozione del testo base.

Nella seduta del 18 Luglio, la II Commissione Giustizia della Camera ha preso atto dell’esistenza di una interlocuzioni tra i gruppi in merito all’individuazione del testo base.

Nella seduta del 6 Settembre, la II Commissione Giustizia della Camera ha preso atto del deposito di una ulteriore proposta di legge sul tema. In attesa dell’abbinamento e della eventuale adozione di un testo base l’esame del testo viene rinviato.

AC 1373 – Conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, recante disposizioni urgenti in materia di processo penale, di processo civile, di contrasto agli incendi boschivi, di recupero dalle tossicodipendenze, di salute e di cultura, nonché in materia di personale della magistratura e della pubblica amministrazione

Le Commissioni riunite I Affari costituzionali e II Giustizia della Camera hanno avviato, nella seduta del 6 Settembre, l’analisi della conversione del DL 105/2023 che, tra le altre cose, era intervenuto sul regime delle intercettazioni prevedendo l’estensione di quanto previsto sul tema dall’art. 13 del DL 152/1991 per i delitti di criminalità organizzata anche ai procedimenti per i delitti previsti dagli articoli 452-quaterdecies (attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti) e 630 (sequestro di persona a scopo di estorsione) del codice penale, ovvero commessi con finalità di terrorismo o avvalendosi delle condizioni previste dall’articolo 416-bis del codice penale o al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo. La Commissione ha stabilito che nelle sedute di lunedì 11 e martedì 12 settembre si svolgerà un ciclo di audizioni sul decreto in esame.

Qui il dossier del Servizio Studi. 

Nella seduta dell’11 Settembre, le Commissioni riunite I Affari Costituzionali e II Giustizia della Camera, nell’ambito dell’iter di conversione del DL 105/2023, hanno svolto le audizioni informali di Legambiente, del Wwf, di Sandro Pieroni, Dirigente responsabile del settore forestazione e antincendio della Regione Toscana, di Filippo Anelli, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, di Gian Domenico Caiazza, Presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, di Tommaso Palombo, presidente dell’associazione Italian Lawful Interception & Intelligence Association, di rappresentanti di Comunitalia, della Comunità di Capodarco e della Fondazione ERIS, di Lorenza Violini, ordinaria di diritto costituzionale presso l’Università di Milano e di Massimiliano Zane, consulente in economia della cultura. Nella seduta del 12 Settembre si sono svolte le audizioni di Ida Nicotra, professoressa ordinaria di diritto costituzionale all’Università di Catania, di Sergio De Montis, Procuratore aggiunto presso la Procura di Palermo, di Grazia Ofelia Cesaro, presidente dell’Unione Nazionale Camere Minorili (UNCM), di Ginevra Cerrina Feroni, professoressa ordinaria di diritto comparato presso l’Università di Firenze, di Edoardo Raffiotta, professore associato di diritto costituzionale presso l’Università di Milano-Bicocca, di Lorenzo Casini, professore ordinario di diritto amministrativo presso la Scuola IMT Alti Studi di Lucca, di Fabrizio Siracusano, professore associato di diritto processuale penale all’Università di Catania, di Gian Luigi Gatta, professore ordinario di diritto penale all’Università Milano, di Gianni Melillo, Procuratore nazionale antimafia. Nella seduta del 13 Settembre si è preso atto che è terminato il ciclo di audizioni programmato e l’esame preliminare del provvedimento.

Le Commissioni riunite I Affari costituzionali e II Giustizia della Camera, nella seduta del 19 Settembre, hanno esaminato gli emendamenti presentati, dichiarandone inammissibili alcuni e fissando il termine per le richieste di riesame. Qui l’elenco degli emendamenti. Si segnala che sono stati dichiarati inammissibili alcuni emendamenti presentati in tema di gioco d’azzardo rispetto all’art. 7 dell’attuale decreto. L’esame delle proposte emendative non dichiarate inammissibili o non ritirate è proseguito anche nelle sedute del 20 e del 21settembre. Qui le proposte emendative approvate. Tra queste, si segnalano quelle relative all’art. 1 in tema di intercettazioni, con alcuni interventi per circostanziarne l’utilizzo (si prevede la motivazione del ricorso alle intercettazioni con autonoma valutazione del giudice e in concreto) e alcuni limiti alla loro trascrizione (ad esempio, per fatti e circostanze afferenti alla vita privata degli interlocutori). Sono stati invece respinti gli emendamenti sul cd. trojan.

 

TRASPARENZA

AS 207 AS 549 – Modifiche al decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, in materia di statuti, trasparenza e finanziamento dei partiti politici, nonché delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle disposizioni concernenti i partiti e i movimenti politici per la piena attuazione dell’articolo 49 della Costituzione

Disegno di legge di iniziativa parlamentare (Se. Andrea Giorgis, PD-IDP), assegnato alla I Commissione permanente (Affari Costituzionali) del Senato in sede referente il 23 novembre 2022.

In data 6 Dicembre 2022 la I Commissione avvia l’esame del testo. Tra le varie disposizioni si segnala che l’articolo 4 prevede una delega al Governo per l’adozione di un decreto legislativo preposto a riunire le varie disposizioni su: trasparenza e democraticità dei partiti; pubblicità delle spese sostenute per le campagne elettorali e dello svolgimento di queste ultime; pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche elettive. Altre disposizioni, invece, riguardano il 2×1000.

Nella seduta del 21 Dicembre, la I Commissione Affari costituzionali del Senato ha deliberato di svolgere un ciclo di audizioni, fissando per il 16 gennaio il termine entro il quale i Gruppi sono invitati a indicare i nominativi dei soggetti da audire.

Nella seduta dell’11 Gennaio 2023 della I Commissione del Senato, si rende nota l’ipotesi che sullo stesso tema vengano presentati altri testi. L’esame è quindi rinviato.

Nella seduta del 18 Gennaio 2023, la I Commissione Affari Costituzionali del Senato prende atto della richiesta di audizione di nove soggetti e le calendarizza dopo la conversione del d.l. 198/2022.

Nella seduta del 15 febbraio è stata comunicata la presentazione del DDL AS 549 sul medesimo tema: si attenderà dunque l’assegnazione alla Commissione, per la trattazione congiunta con il testo già all’esame.

Nella seduta del 21 Febbraio, si avverte che è stato assegnato alla Commissione il disegno di legge AS 333 (Norme sulla democrazia nei partiti e sulla selezione democratica e trasparente delle candidature per le cariche elettive), con invito al relatore di valutare l’opportunità di una congiunzione con il disegno di legge.

Nella seduta del 7 Marzo viene effettuata la congiunzione del testo iniziale con AS 549 (Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 49 della Costituzione in materia di disciplina dei partiti. Delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle norme riguardanti la disciplina dei partiti, dell’attività politica, delle campagne elettorali, delle forme di contribuzione e della trasparenza dei bilanci e dei rendiconti).

Nella seduta dell’11 Luglio, la I Commissione Affari Costituzionali del Senato ha disposto un ciclo di audizioni.

Nella seduta del 19 Luglio, si sono svolte le audizioni di Paolo Ridola, Emerito di Diritto Pubblico Comparato all’Università Sapienza di Roma; di Giulio Salerno, Direttore dell’Issirfa-Cnr; di Giuseppe Benedetto, Presidente della Fondazione Luigi Einaudi; di Cesare Pinelli, Ordinario di Diritto Costituzionale all’Università Sapienza di Roma; di Gaetano Quagliariello, Presidente della Fondazione Magna Carta.

Nella seduta del 2 Agosto la Commissione ha audito il Prof. Giuseppe Donato, Ricercatore in Istituzioni di Diritto Pubblico all’Università degli Studi di Messina e il Prof. Francesco Clementi, Ordinario di Diritto Pubblico comparato all’Università La Sapienza di Roma.

Nella seduta del 12 Settembre si è tenuta l’audizione informale di Salvatore Curreri, Ordinario di Istituzioni di diritto pubblico all’Università di Enna Kore.

AS 552 – Modifica alla legge 6 luglio 2012, n. 96, in materia di disciplina della Commissione per la verifica degli statuti e il controllo dei rendiconti dei partiti politici

La I Commissione Affari Costituzionali del Senato, nella seduta del 12 Aprile, ha avviato l’esame di un Disegno di legge, assegnato in sede redigente, recante disposizioni concernenti la Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici, istituita dalla legge n. 96 del 2012. Tra gli obiettivi, il rafforzamento della Commissione per favorire l’effettività del sistema dei controlli sulla trasparenza, sulla democraticità e sul finanziamento dei partiti politici.

La I Commissione Affari Costituzionali del Senato, nella seduta del 19 Aprile, ha fissato il termine per la presentazione di eventuali emendamenti e ordini del giorno a mercoledì 26 aprile.

Nella seduta del 26 Aprile della I Commissione Affari Costituzionali del Senato si dà atto della presentazione di 17 proposte emendative. L’esame è quindi rinviato ad altra seduta.

(Ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2023)