Nella seduta del 15 Novembre, la V Commissione Bilancio della Camera ha reso noto che sono state presentate 4.511 proposte emendative alla manovra di bilancio. Qui l’elenco provvisorio completo pubblicato sul sito della Camera. Nella stessa seduta il Presidente della Commissione ha reso noto l’elenco degli emendamenti che risultano inammissibili.
Nella seduta del 16 Novembre, la Commissione ha comunicato l’esito del riesame delle proposte emendative inammissibili (alcune proposte sono, dunque, tornate ad essere ammissibili). Viene comunicato l’impegno dei Gruppi a trasmettere una prima metà delle segnalazioni entro martedì 19 novembre 2024 alle ore 9, e che il termine finale per l’indicazione delle proposte emendative segnalate ai fini della votazione è fissato alle ore 9 di mercoledì 20 novembre 2024.
Di seguito l’elenco degli emendamenti presentati sui temi trattati da Avviso Pubblico, suddivisi per argomento.
Amministratori sotto tiro
- Emendamento 101.015 (Provenzano, Serracchiani, Barbagallo, Orlando): incremento del Fondo Amministratori sotto tiro di 10 milioni;
- Emendamento 100.039 (Auriemma, Alifano, Carmina, Alfonso Colucci, Dell’Olio, Donno, Penza, Torto): incremento del Fondo Amministratori sotto tiro di 10 milioni.
Comuni sciolti per mafia
- Emendamento 104.84 (Ubaldo Pagano, Guerra, Lai, Mancini, Roggiani, Bonafè, Cuperlo, Fornaro, Mauri): si prevede di cancellare il taglio del Fondo Opere pubbliche nei Comuni sciolti previsto dal testo della manovra di bilancio;
- Emendamenti 101.015 e 102.046 (Provenzano, Serracchiani, Barbagallo, Orlando): ulteriori 10 milioni per la realizzazione e la manutenzione delle opere pubbliche nei Comuni sciolti;
- Emendamenti 101.015 e 101.016 (Provenzano, Serracchiani, Barbagallo, Orlando): ulteriori 10 milioni per gli oneri relativi alle Commissioni straordinarie nei Comuni sciolti e per le spese per il trattamento economico del personale amministrativo e tecnico assegnato a questi Comuni;
- Emendamento 101.025 (Auriemma, Alifano, Carmina, Alfonso Colucci, Dell’Olio, Donno, Penza, Torto): i Comuni sciolti per mafia, a partire dal 2021, sono autorizzati ad assumere personale non dirigenziale in Polizia locale con un incremento del 30%.
Beni confiscati alle mafie
- Emendamento 101.013 (Barbagallo, Serracchiani, Provenzano, Orlando): almeno il 10% del Fondo unico giustizia è riservato a favorire la piena fruizione e funzionalità dei beni confiscati alle mafie ed assegnati agli Enti locali per il riuso sociale;
- Emendamento 101.014 (Serracchiani, Barbagallo, Provenzano, Orlando): si prevede una dotazione di 30 milioni annui per tre anni (2025, 2026, 2027) per il Fondo inserito nello stato di previsione del MEF per le spese di gestione dei beni confiscati, da trasferire all’Agenzia per la coesione territoriale (attualmente l’art. 22 del DL 36/2022 prevedeva un Fondo di 2 milioni per il solo anno 2022);
- Emendamento 104.08 (Varchi): si prevede un Fondo aggiuntivo di 3 milioni ai Comuni siciliani in fase di riequilibrio di bilancio per il recupero degli immobili confiscati alle mafie;
- Emendamenti 100.022, 101.09, 101.010 (Serracchiani, Barbagallo, Provenzano, Orlando): si prevedono alcuni finanziamenti in tema di beni confiscati, in particolare: una spesa di 30 milioni in favore dell’ANBSC; un Fondo istituito presso il Ministero dell’Interno per i progetti di riuso degli immobili confiscati pari a 100 milioni;
- Emendamento 117.01 (Auriemma), inammissibile: si prevedono progetti ANBSC sul tema dell’inclusione sociale.
Gioco d’azzardo – distanziometro
- Emendamento 12.1 (Quartini, Carmina, Dell’Olio, Di Lauro, Donno, Marianna Ricciardi, Sportiello, Torto, Sergio Costa): si prevede un distanziometro per gli apparecchi da gioco pari a 300 metri per i comuni con meno di 5.000 abitanti, e pari a 500 metri per i comuni con più di 5.000 abitanti, rispetto a una serie di luoghi sensibili (istituti scolastici di ogni ordine e grado, centri di formazione per giovani e adulti, luoghi di culto, impianti sportivi, ospedali, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o socio-sanitario, strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione giovanile e oratori, più un distanziometro di 200 metri rispetto a sportelli bancomat). I comuni possono stabilire ulteriori luoghi sensibili o distanze territoriali maggiori di quelle prescritte dal presente comma e conseguentemente negare l’autorizzazione di cui al comma 1 tenendo conto dell’impatto della stessa sul contesto urbano e sulla sicurezza urbana ovvero di problemi connessi con la viabilità, l’inquinamento acustico o il disturbo della quiete e della salute pubbliche. Sono fatti salvi leggi regionali o regolamenti comunali vigenti più restrittivi rispetto ai vincoli disposti dal presente comma;
- Emendamento 14.14 (Calderone, Pella, Cannizzaro): l’ADM, sulla base di criteri definiti con proprio provvedimento anche all’esito di consultazione della Conferenza unificata, provvede alla revisione delle distanze dei punti del gioco fisico rispetto ai luoghi sensibili, riducendole in proporzione alla popolazione dell’area urbana di riferimento. Con il medesimo procedimento, ulteriori riduzioni delle distanze e modifiche degli orari di apertura possono essere introdotte all’esito della riforma prevista dalla Legge delega, con riferimento alla qualificazione degli operatori e alla certificazione delle aree di gioco. Da questa revisione non deve derivare l’incremento dei punti di offerta di gioco fisico.
Gioco d’azzardo – estrazione aggiuntiva
- Emendamenti 13.1 (Grimaldi, Borrelli), 13.3 (Pastorella, Bonetti), 13.4 (Pastorella), 13.5 (Vaccari, Ciani, Quartini, Madia, Serracchiani, Malavasi, Merola, Marino, Bonelli), 13.6 (Piccolotti, Grimaldi), 13.7 (Quartini, Carmina, Dell’Olio, Di Lauro, Donno, Marianna Ricciardi, Sportiello, Torto, Pavanelli, Ilaria Fontana, L’Abbate, Morfino, Santillo), 13.8 (Donno, Carmina, Dell’Olio, Torto), 13.9 (Quartini, Carmina, Dell’Olio, Di Lauro, Donno, Marianna Ricciardi, Sportiello, Torto), 13.10 (Fenu, Carmina, Dell’Olio, Di Lauro, Donno, Quartini, Marianna Ricciardi, Sportiello, Torto), 13.11 (Furfaro, Malavasi, Girelli, Stumpo), 13.12 (Donno, Carmina, Dell’Olio, Di Lauro, Quartini, Marianna Ricciardi, Sportiello, Torto), 13.13 (Ilaria Fontana, L’Abbate, Morfino, Santillo, Carmina, Dell’Olio, Donno, Torto, Sergio Costa): si tratta di emendamenti che puntano a sopprimere l’estrazione aggiuntiva di Lotto e Superenalotto.
Gioco d’azzardo – Fondo GAP e Osservatorio GAP
- Emendamenti 66.1 (Lupi, Pisano, Bicchielli, Brambilla, Carfagna, Cavo, Alessandro Colucci, Semenzato, Tirelli) e 66.2 (Ciani, Vaccari, Quartini, Madia, Furfaro, Serracchiani, Malavasi, Merola, Marino, Bonelli, Girelli, Stumpo): si prevede di sopprimere l’intero art. 66 della manovra di bilancio (che attualmente prevede la cancellazione dell’Osservatorio GAP e la cancellazione del Fondo GAP, sostituendoli con un Osservatorio “anti-dipendenze patologiche” e un Fondo per le dipendenze patologiche);
- Emendamenti 66.4 (Quartini, Carmina, Dell’Olio, Di Lauro, Donno, Marianna Ricciardi, Sportiello, Torto, Sergio Costa), 66.5 (Molinari, Loizzo, Lazzarini, Panizzut, Matone, Barabotti, Cattoi, Frassini, Ottaviani), 66.6 (Faraone, Del Barba, Gadda, inammissibile), 66.7 (Vaccari) e 66.8 (Rossello, Pella, Cannizzaro): si propone il rifinanziamento del Fondo GAP e/o di cancellare la disposizione che abroga il Fondo GAP;
- Emendamenti 66.14 (Roggiani) e 66.15 (Zaratti, Zanella, Grimaldi): si propone di cancellare la disposizione che abroga l’Osservatorio GAP.
Gioco d’azzardo – altre proposte
- Emendamento 66.21 (Vaccari): al fine di contrastare il gioco minorile,si prevede che l’intero comparto del gioco si doti di software e/o altri strumenti verificati ed autorizzati da ADM, per far accedere al gioco solo mediante tessera sanitaria/codice fiscale/tessera identificativa del giocatore/Spid;
- Emendamento 66.22 (Vaccari): per garantire le risorse al SSN, alle regioni e al Terzo settore sociale per la prevenzione, cura e contrasto alla dipendenza patologica da gioco, viene ridotto dello 0,5% l’aggio destinato agli esercenti dalla vendita dei tagliandi delle lotterie istantanee (Gratta e vinci), ora fissato all’8% per ogni biglietto. Le maggiori entrate vengono destinate al fondo per la cura e il contrasto alla dipendenza;
- Emendamento 66.24 (Vaccari): per garantire le risorse al SSN, alle regioni e al Terzo settore sociale per la prevenzione, cura e contrasto alla dipendenza patologica da gioco, viene ridotto il pay-out (ritorno in vincita al giocatore) sulle lotterie istantanee (Gratta e vinci), ora fissato al 75%, a una percentuale pari al 70%. Le maggiori entrate vengono destinate al fondo per la cura e il contrasto alla dipendenza.
Altre misure
- Emendamenti 29.03 e 36.013 (Provenzano, Barbagallo, Serracchiani, Orlando): si prevede che l’accesso al Fondo per le vittime del dovere, del terrorismo e della criminalità organizzata (ex Legge 466/1980) sia consentito anche alle donne vittime della violenza mafiosa che rifiutano le logiche criminali e che si trovano in condizione di povertà;
- Emendamenti 36.1, 36.02, 36.03: si prevede un incremento del Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime di reati mafiosi, di estorsioni e di usura;
- Emendamento 39.01 (Serracchiani, Barbagallo, Provenzano, Orlando): si prevede un’ulteriore spesa di 30 milioni annui per l’attuazione dei programmi di protezione, lotta alla criminalità organizzata e traffico illecito di stupefacenti;
- Emendamento 68.012 (Orrico, Amato, Carmina, Dell’Olio, Donno, Torto, Caso): si prevede un contributo per la valorizzazione dell’attività editoriale impegnata, tra le altre cose, anche nel contrasto all’illegalità e alla criminalità organizzata;
- Emendamento 91.012 (D’Orso, Ascari, Cafiero De Raho, Giuliano, Carmina, Dell’Olio, Donno, Torto), inammissibile: si prevede un Fondo per il finanziamento di interventi a sostegno dei minorenni e di eventuali loro prossimi congiunti, recando disposizioni in materia di protezione e assistenza dei minorenni e degli adulti di riferimento nei contesti di criminalità organizzata (inammissibile perché si ritiene contenga norme di carattere ordinamentale).
Emendamenti segnalati. La V Commissione Bilancio della Camera, nella seduta del 4 Dicembre ha avviato la discussione generale in merito agli emendamenti segnalati. Qui l’elenco completo delle proposte emendative segnalate. Tra gli emendamenti segnalati, si cita il n. 101.015 relativo al Fondo Amministratori Sotto Tiro e ai fondi per i Comuni sciolti per mafia.