Gioco d’azzardo patologico: Avviso Pubblico apre una nuova sezione con ricerche e documenti sul fenomeno

Nel corso degli ultimi anni sono stati lanciati allarmi preoccupati, soprattutto da parte delle Amministrazioni locali, sulla crescita del numero dei giocatori affetti da gioco d’azzardo patologico e dei giocatori “problematici”. I provvedimenti adottati da sindaci e consigli comunali sono spesso supportati da un’analisi svolta dalle aziende sanitarie locali sulle dimensioni del fenomeno nelle diverse aree territoriali, tali da giustificare l’adozione di misure restrittive.

Avviso Pubblico, nell’ambito delle iniziative volte ad accrescere la consapevolezza sulla gravità del problema e a sollecitare l’adozione di efficaci misure di contrasto del Gap, inaugura una nuova sezione dedicata alle ricerche e documenti che affrontano in modo approfondito tali fenomeni e che via via potrà essere opportunamente integrata con ulteriori contributi.

La relazione annuale alle Camere sulle tossicodipendenze (Doc. XXX) contiene da alcuni anni un capitolo appositamente dedicato al gambling: sul sito è disponibile l’estratto della relazione presentata nell’agosto del 2015 con i dati sulla crescita continua di tale fenomeno e sugli interventi adottati a livello nazionale.

Le ricerche più attendibili sulla pratica del gioco d’azzardo e sulla sua diffusione sono effettuate dall’Istituto di fisiologia clinica – Cnr: sul sito sono disponibili gli estratti del Rapporto 2014 e del Rapporto 2015, che forniscono uno spaccato delle abitudini di gioco della popolazione italiana anche con riferimento alla distribuzione territoriale e alle tipologie di gioco. Dai dati raccolti sono perciò elaborati le percentuali di giocatori a rischio e quelle dei giocatori problematici. In quest’ambito una specifica attenzione è dedicata ai minori, considerati tra i soggetti più a rischio.

Molto interessante è l’analisi effettuata dalla Asl di Bergamo su un’altra fascia di popolazione, quella degli over 65, che si è rilevata molto sensibile alle lusinghe della pubblicità sul gioco e al proliferare di sempre nuovi prodotti, oggi facilmente accessibili. La ricerca effettuata sul territorio di Bergamo costituisce il primo esempio di uno studio approfondito utile per conoscere i fattori che caratterizzano maggiormente i giocatori d’azzardo anziani e le loro abitudini e stili di vita (giochi preferiti, luoghi di gioco, soldi spesi, grado di problematicità correlato, percezione del rischio etc) anche al fine di individuare più efficaci misure di prevenzione.

Si ricorda che sul sito di Avviso Pubblico è disponibile un’ampia documentazione sui provvedimenti assunti da Stato, Regioni ed autonomie locali e sulle sentenze di Tar e Consiglio di Stato, con particolare riferimento alle misure di limitazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali, alla redistribuzione sul territorio delle sale da gioco e ai requisiti degli esercizi dove si pratica il gioco.

Sull’Osservatorio parlamentare sono disponibili anche schede sulle proposte di legge in discussione presso Camera e Senato e sugli atti di indirizzo politico e controllo.

 

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