Stimolare i giovani a partecipare alla vita della comunità dando loro la possibilità di dialogare con le amministrazioni locali; offrire loro la possibilità di conoscere la storia di persone che sono considerate testimoni di impegno positivo per il cambiamento. Ricordare le donne vittime innocenti di mafia.
Sono questi gli obiettivi per i quali Avviso Pubblico ha indetto un concorso per le scuole situate nei territori degli enti locali aderenti all’Associazione nelle regioni del Sud Italia.
Il bando di concorso, denominato Chiamami ancora amore: un altro mondo è possibile, è rivolto ai ragazzi e alle ragazze delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Il concorso chiede agli studenti di esprimersi con diversi linguaggi (foto, video, disegni, poesie, ecc.) sui temi della giustizia e della legalità, partendo da esempi ed esperienze virtuose incarnate da alcuni testimoni individuati dall’Associazione, sia in Italia che all’estero, capaci di suscitare in loro un coinvolgimento attivo ed uno stimolo concreto alla partecipazione civica, sia a scuola che nella comunità in cui vivono.
Nei prossimi giorni sul sito di Avviso Pubblico sarà creata un’apposita sezione dedicata al concorso in cui saranno pubblicate delle brevi biografie di questi testimoni.
Ad ogni scuola che partecipa al concorso viene, inoltre, chiesto di intitolare un’aula ad una donna vittima innocente di mafia.
Le istituzioni scolastiche che intendono partecipare al concorso dovranno inviare via e-mail la scheda di partecipazione all’indirizzo giovaniecultura@avvisopubblico.it, entro il 30 aprile 2015.
I lavori delle scuole dovranno essere inviati alla Segreteria di Avviso Pubblico entro e non oltre il 30 maggio 2015.
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