“Competenza, onestà e responsabilità: tre princìpi per amministrare bene”. L’intervista al Sindaco di Lacchiarella, Antonella Violi

Il Comune di Lacchiarella, in provincia di Milano, lo scorso 16 novembre è entrato a far parte della rete di Avviso Pubblico (sono in totale 78 i comuni della Lombardia che aderiscono all’Associazione, clicca qui per l’elenco completo). Abbiamo intervistato il Sindaco Antonella Violi per conoscere le motivazioni che hanno portato il suo Comune ad aderire alla nostra Associazione e le esperienze portate avanti dall’amministrazione nella promozione della cultura della legalità.

Perché il vostro Comune ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?

Abbiamo deciso di entrare a far parte della rete di Avviso Pubblico e di sottoscrivere anche la Carta di Avviso Pubblico– ovvero il codice etico comportamentale da voi redatto che indica concretamente come un buon amministratore possa declinare i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina ed onore previsti dagli articoli 54 e 97 della nostra Costituzione – per rafforzare nel nostro Comune il valore della legalità e per dimostrare ai cittadini che il buon governo è possibile. Oggi infatti troppo spesso la politica e il suo alto valore di servizio rischia di essere intaccata da soggetti disonesti e dalle azioni delittuose di alcuni soggetti che ne traggono profitti e utilità personali con discredito di coloro che operano con competenza, onestà e responsabilità nel perseguimento del bene comune. Noi invece vogliamo che i nostri cittadini sappiano bene da che parte stiamo.

Quali iniziative avete portato avanti in questi anni per provare a capovolgere questo paradigma?

Dal 2014 portiamo avanti un progetto della durata di circa un mese, intitolato ‘1, 10, 100 AGENDE ROSSE… QUALE DEMOCRAZIA?, promosso dal Comune in collaborazione con l’Associazione “Agende Rosse”. Si tratta di un ciclo di eventi informativi e culturali che mirano a coinvolgere l’Istituto Comprensivo ed in particolare la scuola primaria e secondaria nonché l’intera cittadinanza. Quest’anno la rassegna inizierà il 1° di marzo con il “Consiglio comunale dei ragazzi” al quale parteciperà il professor Nando Dalla Chiesa, per continuare sino al 29 marzo con una serie di eventi pubblici, di incontri nelle scuole, di spettacoli teatrali, con ospiti di grande spessore. Nei vari forum, dibattiti e tavole rotonde che si susseguiranno per tutto il mese saranno presenti lo scrittore Giulio Cavalli, il presidente della Commissione speciale antimafia della Lombardia Gian Antonio Girelli, il presidente della Commissione Antimafia del Comune di Milano David Gentili, i giornalisti Sandro de Riccardis e Giuseppe Baldessarro, la senatrice Lucrezia Ricchiuti, il magistrato Piercamillo Davigo, il testimone di giustizia Gaetano Saffioti e la professoressa Ombretta Ingrascì, sociologa dell’Università degli Studi di Milano. La mattina del 17 marzo gli studenti parteciperanno ad una giornata speciale presso la Scuola Secondaria di 1° grado nel cui cortile pianteremo l’Albero dei Giusti, una magnolia che verrà dedicata alla memoria di Giorgio Ambrosoli. La volontà della mia Amministrazione è diretta a cercare di risolvere i problemi esistenti per i cittadini e per il territorio con grande impegno, responsabilità e cercando di dare attuazione ad un programma di mandato facendo così comprendere che le parole possono e devono essere seguite da risultati concreti.

Il Comune di Lacchiarella il 16 novembre 2017 ha aderito alla nostra Associazione

Che riscontri avete avuto da parte degli studenti e della cittadinanza da quando portate avanti questo progetto?

Da quando abbiamo deciso di realizzare questa manifestazione sono stati tantissimi i riscontri e i segnali di positività che abbiamo ricevuto, soprattutto da parte dei più giovani. La cosa più bella che mi accade da qualche anno è il sentirmi domandare se si farà ancora il progetto, quando vado a trovare gli studenti nel loro Istituto. Ma anche la cittadinanza ha risposto molto bene, prestando grande attenzione rispetto a queste tematiche e partecipando attivamente alle nostre iniziative. Io sono convinta che quando si piantano dei semi qualcosa cresce. Non possiamo sempre pensare che siano gli altri a dover fare le cose.

Se ne avesse la possibilità, cosa chiederebbe ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?

Purtroppo il rischio che si corre è che oggi la politica e il suo valore di servizio vengano intaccati dalle azioni disoneste di soggetti che ne traggono profitti personali con discredito di quanti operano con competenza ed onestà, come dicevo prima. Bisognerebbe quindi innanzitutto cambiare la “Politica al suo interno”. Abbiamo bisogno di esempi positivi, di coerenza, di politici che abbiano voglia di “costruire”.
Ho invece l’impressione che oggi la classe politica abbia perso il contatto con i problemi reali delle persone. La prima cosa da fare è quindi ridare fiducia alle Istituzioni e creare le condizioni per poter lavorare bene. Se la classe politica continua a sbagliare e a non dare i buoni esempi, è naturale che i cittadini si disinnamorino. Bisogna portare avanti diverse azioni affinché la legalità divenga parte integrante del nostro vivere quotidiano e del nostro operare, a partire da noi amministratori locali che rappresentiamo il primo livello.

[box type=”info”]Breve biografia di Antonella Violi

Nata il 1° giugno 1970 ad Oppido Mamertina (Reggio Calabria) è dipendente a tempo indeterminato del Ministero della Pubblica Istruzione. Dal 2011 al 2014 è stata Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e attività di coordinamento e raccordo. Nel 2014 si è candidata nella Lista Civica “Lacchiarella Bene Comune” a sindaco della città e il 25 maggio 2014 è diventata primo cittadino di Lacchiarella.

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