Nuovo Codice degli Appalti: 16 giugno, a Desio, Giornata di Formazione in collaborazione con Avviso Pubblico

Si svolgerà giovedì 16 giugno, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 a presso la sede del Comune di Desio (Piazza Giovanni Paolo II), la giornata di formazione sul tema del “nuovo Codice degli Appalti”, voluta dal Comune di Desio in collaborazione con Avviso Pubblico.

Sono in programma due sessioni (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18), in cui verranno affrontati i temi del rinnovato quadro normativo in materia di contratti pubblici e delle nuove procedure di affidamento e aggiudicazione.

I relatori saranno Luca Bertoni, Presidente Ordine degli Ingegneri di Lodi e già estensore del Protocollo e Pierdanilo Melandro, di ITACA (Istituto per l’Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale).

Questi i temi che saranno affrontati da Pierdanilo Melandro:

Il rinnovato quadro normativo in materia di contratti pubblici: il d.lgs 50/2016 e la vincolatività dei provvedimenti attuativi:

  • Principi ispiratori della riforma: il ruolo di Anac, la Governance del settore e il coinvolgimento delle Regioni;
  • Aggregazione, centralizzazione e qualificazione delle stazioni appaltanti e programmazione.
Le nuove procedure di affidamento e aggiudicazione.
  • I criteri di aggiudicazione, le offerte anomale e le commissioni di aggiudicazione;
  • Obblighi in materia di trasparenza, pubblicità e monitoraggio dei contratti.
Questi i temi che saranno affrontati da Luca Bertoni:
  • La progettazione e le relative procedure di affidamento;
  • La gestione dei criteri di sostenibilità energetica e ambientale;
  • I soggetti della stazione appaltante che operano nel ciclo del contratto: il Rup, il direttore dei lavori, il direttore delle esecuzioni e le previsioni incentivanti delle funzioni;
  • L’esecuzione del contratto e le modifiche consentite;
  • Controlli sull’esecuzione e collaudo;
  • I contratti di concessione;
  • Il partenariato pubblico privato;
  • Direzione lavori: funzione, compiti, metodologie e strumenti;
  • Criteri Ambientali Minimi (Art. 34): norme tecniche e contrattuali, verifica progettuale e gestione operativa;
  • Subappalti, Cottimi, Subforniture: autorizzazione, comunicazioni, verifiche operative e strumenti gestionali.
Condividi