Norme della legge di stabilità sul gioco d’azzardo: il comunicato di Avviso Pubblico

Le nuove norme in materia di giochi contenute nella Legge di stabilità stanno per essere approvate definitivamente dal Senato. Purtroppo, alla Camera la discussione su questo aspetto è stata veloce e non sono state introdotte le modifiche richieste da Avviso Pubblico e dalle altre associazioni aderenti alla campagna “Mettiamoci in gioco”, al fine di contrastare la ludopatia, garantire il controllo delle giocate e la tracciabilità dei flussi finanziari. Tutti elementi ritenuti essenziali, considerato il forte e provato interessamento per il settore del gioco d’azzardo da parte della criminalità organizzata.

Il Governo si è limitato ad accogliere come raccomandazione un ordine del giorno (Pastorino e altri 9-3444-A-138) sull’introduzione obbligatoria dell’uso di tessera elettronica, tessera sanitaria o di altro sistema di riconoscimento che consenta di tracciare ed individuare il flusso giocatore – giocata – vincita e sulla previsione di nuove pene per coloro che mettono in commercio attrezzature da gioco non conformi alle prescrizioni di legge oppure modificate. In assenza di una apposita norma di legge, infatti, c’è il fondato timore che a tali impegni non sia dato alcun seguito, considerando che, con la prossima revisione delle attrezzature da gioco resa necessaria dalle nuove disposizioni sul pay out, sarebbe l’occasione propizia per installare anche i nuovi sistemi di identificazione automatica dei giocatori. Avviso Pubblico, insieme alle altre associazioni aderenti alla campagna “Mettiamoci in gioco”, ribadisce la necessità di un intervento organico in materia di regolamentazione del gioco d’azzardo, anche con riferimento ad una disciplina molto più rigorosa in materia di pubblicità e di sponsorizzazione diretta ed indiretta.

Avviso Pubblico continuerà a monitorare i lavori parlamentari e a portare avanti in tutte le sedi competenti le sue richieste nei confronti del legislatore, così come si adopererà affinché Regioni e Comuni proseguano, nell’ambito delle competenze costituzionalmente loro riconosciute, nell’adozione di tutti i provvedimenti che consentano loro di regolamentare con maggiore efficacia il gioco d’azzardo sui loro territori.


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