LEGALITA’ IN GIOCO: cronaca di un dibattito sulle misure per contrastare l’azzardopatia

Mercoledì 31 maggio, a Bologna, Avviso Pubblico e Altro Spazio, nell’ambito di Civica 2017iniziative di cultura antimafia, hanno organizzato un dibattito sul fenomeno dell’azzardopatia.

Giulio Marotta, Responsabile dell’Osservatorio parlamentare di Avviso Pubblico, ha illustrato le linee di tendenza della legislazione in materia; dopo un decennio di crescita incontrollata dell’offerta di gioco, negli ultimi anni si registra una inversione di tendenza, soprattutto per merito di Regioni ed enti locali, con l’adozione di una serie di interventi (dal distanziometro, alla limitazione degli orari, agli incentivi agli esercizi no slot etc) volti a contrastare l’apertura di nuovi punti di gioco e a diminuire la domanda, grazie anche ad una capillare campagna di informazione e sensibilizzazione.

Massimo Masetti, Assessore al Welfare del Comune di Casalecchio di Reno e responsabile dell’Anci per l’Emilia Romagna, si è soffermato in particolare sulle misure della Regione Emilia Romagna e su quelle poste in essere dal Comune di Casalecchio, d’intesa con l’Unione dei comuni di cui è capofila, al fine di arrivare ad una disciplina uniforme sull’intero territorio e quindi dotata di maggiore efficacia.

Antonella Micele, Coordinatrice regionale di Avviso Pubblico, ha evidenziato la consapevolezza sempre maggiore, soprattutto negli amministratori locali, sulle dimensioni preoccupanti del fenomeno dell’azzardopatia e sulla necessità di mantenere ben alta la guardia, contrastando i tentativi di comprimere l’autonomia di regioni ed enti locali in materia.

I due relatori hanno concordato sulla necessità di un ulteriore approfondimento in sede di Conferenza unificata nella redazione delle Linee guida in materia: le più recenti proposte del Governo, che pure appaiono migliorative rispetto a quelle originarie, risultano tuttora inadeguate e rischiano di vanificare gli sforzi fin qui compiuti dalle Amministrazioni regionali e locali, riducendo in maniera significativa i loro poteri in materia. Al tempo stesso vanno approvate senza indugio le proposte di legge sul divieto assoluto di pubblicità, anche indiretta, ed avviata una seria analisi delle esperienze già maturate in altri Paesi sulla regolamentazione del gioco on line, su cui l’industria del settore sta investendo moltissimo e che rischia di svilupparsi sempre più, sfuggendo a qualsiasi forma di controllo.

Si ricorda che sul sito di Avviso Pubblico è disponibile un’intera sezione dedicata al gioco d’azzardo, con la descrizione delle positive esperienze realizzate a livello regionale e locale.

 

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