“Quello che è successo al Sindaco Cabriolu è un oltraggio vergognoso, non solo per lei come donna e come cittadina ma per tutta la comunità che rappresenta – ha dichiarato Marco Piras, Sindaco di Tratalias, ente socio di Avviso Pubblico – Le continue minacce alle quali abbiamo assistito in questi mesi ai danni degli amministratori locali sardi rappresentano lo stato di malessere che si sta manifestando da alcuni anni nel nostro territorio. Qui lo Stato sembra averci abbandonato e la gente, stanca ed esasperata dall’immobilismo nel mondo del lavoro, sfoga la propria rabbia contro i primi cittadini”.
“Credo che di fronte al susseguirsi di intimidazioni a danno di amministratori e sindaci la reazione delle Istituzioni e degli organi di polizia debba essere più dura, immediata e irremovibile: solo così riusciremo a restituire serenità alle nostre comunità. Non è più tollerabile l’impunità di chi compie questi gesti”, ha concluso Piras.
Nella consapevolezza che atti del genere possono destabilizzare la serenità dei diretti interessati Avviso Pubblico esprime vicinanza e solidarietà al Sindaco Marta Cabriolu, alla sua famiglia e all’amministrazione di Villacidro.
L’Associazione, che dal 2010 redige un rapporto dal titolo “Amministratori sotto tiro”, in cui censisce il numero delle minacce e degli atti intimidatori rivolti a sindaci, vicesindaci, assessori, consiglieri e personale della Pubblica Amministrazione, ha riscontrato che circa il 20% dei casi di minaccia o aggressione avvenuti nell’anno 2016 si possono ragionevolmente ritenere come non riconducibili alla criminalità, organizzata e non.
Sempre più spesso, come in questo caso, le minacce sono messe in atto da semplici cittadini che sfogano la propria rabbia individuando negli amministratori locali e nei dipendenti pubblici l’obiettivo da colpire, il più facilmente raggiungibile.
Nel 2016 sono stati 46 gli atti intimidatori subiti da amministratori della Regione Sardegna, distribuiti in 28 Comuni. Un dato in aumento rispetto al 2015. Per maggiori informazioni