Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Rita Borsellino, persona che per Avviso Pubblico ha rappresentato un costante punto di riferimento morale e civile.
Nel corso degli ultimi vent’anni, Rita Borsellino ha partecipato alla Carovana antimafia, a diverse iniziative organizzate dalla nostra Associazione nei Comuni, nelle scuole e con i cittadini portando sempre una testimonianza di impegno per la ricerca della verità che ha stimolato non solo noi, ma tantissimi giovani e adulti a non perdere la speranza, a non girarsi dall’altra parte, a non avere paura, a non delegare, ma ad impegnarsi per costruire un’Italia più giusta e libera dalle mafie, dalla corruzione e dal malaffare.
Nel ricordare l’amato fratello Paolo e gli agenti di scorta morti insieme a lui nella strage di via d’Amelio il 19 luglio 1992 – Agostino Catalano, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina ed Emanuela Loi – Rita, donna coraggiosa e saggia, sapeva trovare sempre parole semplici che arrivavano al cuore delle persone, parole che sollecitavano chi la ascoltava a mantenere sempre vivo, sia come singoli sia come collettività, il legame tra la memoria e l’impegno.
Il suo dolore si è trasformato in un generoso atto di impegno civile, politico, istituzionale che Rita ha svolto in modo responsabile e autorevole sino a quando le forze fisiche glielo hanno consentito, senza risparmiarsi, nonostante il lavoro e la famiglia.
La sua voce, pacata ma ferma, si è levata più volte per chiedere alle istituzioni di ricercare fino in fondo la verità sulle stragi siciliane degli anni novanta. Verità che sinora è emersa solo parzialmente e sulla quale non dobbiamo mai smettere di insistere affinché essa sia pienamente accertata.
Ai figli Cecilia, Claudio e Marta e a tutti i parenti più stretti, Avviso Pubblico esprime le più vive e sentite condoglianze.
Il Coordinatore nazionale Pierpaolo Romani sarà presente ai funerali in rappresentanza dell’Associazione.