Immigrazione: nuovi approfondimenti nella sezione dedicata sul sito di Avviso Pubblico

Il tema dell’immigrazione e delle modalità attraverso le quali far fronte al fenomeno delle decine di migliaia di profughi, che affrontano ogni anno viaggi lunghi e pieni di insidie come soluzione estrema ai problemi della guerra e della miseria dei loro Paesi di origine, è da tempo al centro del dibattito politico.

Per questo Avviso Pubblico ha allestito una sezione dedicata alle problematiche riguardante l’immigrazione: accanto ad una ricostruzione delle regole definite a livello di Comunità europea sul diritto di asilo ed il controllo delle frontiere e degli organismi preposti alla loro attuazione, è analizzata la legislazione italiana e quella regionale, nonché sono forniti informazioni sul dibattito parlamentare. Sono altresì reperibili i più importanti dossier e relazioni, oltre a dati statistici sui flussi attuali ed un elenco di link utili. E’ stato infine realizzato un glossario volto a chiarire i principali termini utilizzati in questo campo.

La sezione si arricchisce ora di tre ulteriori contributi: il primo analizza i contenuti del recente Vertice europeo sugli indirizzi maturati a livello comunitario per una soluzione dei problemi posti dal flusso di immigrati; il secondo fornisce un quadro del funzionamento del sistema SPRAR, in quanto sistema formato da una rete di Comuni i quali sono i reali protagonisti dell’intera struttura; il terzo analizza l’ultima relazione del Governo sul sistema di accoglienza, che affronta anche il tema dell’efficienza e trasparenza della spesa del settore.

Avviso Pubblico è ovviamente disponibile ad ospitare i contributi da parte di Istituzioni, enti di ricerca, associazioni di volontariato, volti ad accrescere la qualità della documentazione e garantire così strumenti di conoscenza e di intervento a tutti coloro (a partire dagli amministratori locali e dagli operatori del settore) che hanno assunto l’onere di fornire risposte concrete ai drammatici problemi dell’accoglienza e dell’integrazione sociale, anche per quanto riguarda la trasparenza delle procedure di spesa.

 

 

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