E’ stato pubblicato nella gazzetta ufficiale del 19 aprile 2016 il nuovo Codice degli appalti, che riscrive profondamente la disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, al fine di garantire maggiore trasparenza ed efficienza da parte delle pubbliche amministrazioni.
Si tratta del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, di attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori speciali dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché sul riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Il provvedimento, in attuazione della legge delega n. 11 del 2014, è frutto di un lungo iter parlamentare. Ai fini dell’espressione del parere da parte delle Commissioni sono stati acquisiti anche i pareri del Consiglio di Stato e della Conferenza unificata Stato autonomie locali.
A seguito della formulazione dei pareri delle Commissioni competenti, lo scorso 14 aprile Avviso Pubblico e Trasparency International Italia hanno divulgato una nota congiunta in merito.
Dal 1° maggio è possibile consultare le prime 7 linee guida redatta dall’ANAC sul nuovo Codice degli Appalti. Fino al 16 maggio è altresì possibile inviare i contributi e le osservazioni sui documenti.
Il decreto legislativo n.50 del 18 aprile 2016
La documentazione in materia di Appalti sul sito di Avviso Pubblico