“Fatti umani. Percorsi di memoria e cittadinanza”. A Calimera una Rassegna culturale di antimafia sociale in collaborazione con Avviso Pubblico dal 21 maggio all’1 giugno

Si chiama Fatti Umani la Rassegna culturale con finalità sociale in programma a Calimera dal 21 maggio al 1 giugno prossimi, organizzata dal Comune di Calimera in collaborazione con l’Associazione Nomeni per Antonio Montinaro, e il sostegno e la collaborazione anche di Avviso Pubblico. Dieci giorni dedicati ai temi della legalità, della democrazia e dei diritti civili con incontri, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, testimonianze e interventi musicali.

Si parte lunedì 21 maggio con un laboratorio creativo e teatrale rivolto ai bambini e alle bambine della Scuola Primaria “La Casetta della Bellezza” un progetto su regole, impegno e diritti per i più piccini a cura di Nomeni per Antonio Montinaro con il supporto dell’associazione Primavera e l’APS L’albero delle parole, finanziato da CSV Salento nell’ambito del Bando per la promozione e la formazione del volontariato 2018.

Mercoledì 23 maggio le celebrazioni commemorative della strage di Capaci con la deposizione della corona presso Piazzetta Antonio Montinaro, in corteo con partenza alle ore 9.30 da Piazza del Sole e momenti di riflessione con gli alunni dell’Istituto Comprensivo.

Giovedì 24 maggio alle ore 18:30 presso la Sala Consiliare l’incontro dibattito “Lotta al racket: strumenti e testimonianze con   Tano Grasso, Presidente Nazionale FAI (Federazione Associazioni Antiracket Italiane) e Andrea Apollonio, Magistrato. La lotta al racket raccontata dai suoi protagonisti, un occhio alla rete locale e nazionale di supporto a chi denuncia l’usura e gli atti intimidatori. L’impatto del senso di responsabilità comune oltre l’isolamento e l’omertà.

Venerdì 25 maggio bambini e ragazzi dell’Istituto comprensivo nel pomeriggio incontrano don Luigi Ciotti, autore del libro ”La classe dei banchi vuoti” che gli alunni di Calimera hanno adottato come testo da leggere in classe. Sempre nel pomeriggio, alle ore 18.30 presso la Chiesa Matrice la celebrazione della Santa Messa in onore di tutte le vittime innocenti delle mafie, tenuta da don Luigi Ciotti.

Domenica 27 maggio presso l’aula consiliare alle ore 18.30 l’incontro dibattito sul tema “IN TERRA. GEOGRAFIA E RIMEDI CONTRO I RIFIUTI TOSSICI” a cura del CSV Salento. Ne è piena l’Italia ma, peggio ancora, il nostro bel Salento, terra di sole, mare, inaridita nelle visceri da anni di scelte scellerate. Eppure ancora ci si stupisce, tra la scoperta di nuovi siti e la promessa di bonifiche, andiamo a fondo su un problema molto più vicino di quanto si pensi.

Martedì 29 maggio alle ore 21 in piazza del Sole FABER ENSEMBLE IN CONCERTO: un omaggio alla musica di Fabrizio De André, con Stefano Rielli, Rachele Andrioli, Daniele Vitali, Davide Sergi e Francesco Pellizzari. Una serata per ripercorrere e reinterpretare la poetica e la musicalità di Fabrizio De Andrè in una modalità che attraversa l’essenziale, per poi ritrovarsi in un vero e proprio incontro con se stessi; quasi aggrappandosi al vero messaggio che il cantautore genovese ha voluto trasmettere e al tema della nostra Rassegna: l’essenziale in ogni fatto umano.

Mercoledì 30 maggio due fuori programma legati alla lettura. Il pomeriggio alle ore 18 presso la Scuola per l’Infanzia di Calimera avverrà la consegna del premio in libri del contest #IOLEGGOPERCHÈ. La scuola dell’infanzia di Calimera, con il supporto della Libreria Volta la Carta, si è aggiudicata il premio della grande iniziativa nazionale in favore delle biblioteche scolastiche. A seguire, l’Amministrazione comunale, assieme alle associazioni locali e all’Istituto comprensivo di Calimera sottoscriveranno, nell’ambito di Città che legge, il Patto Locale per la Lettura, un modo per assumere l’impegno della promozione, nei contesti locali, della lettura.

Giovedì 31 maggio alle ore 19 in piazza del Sole l’incontro #LIBERIDENTRO, OPPORTUNITÀ E RISORSE PER LE PERSONE RISTRETTE E LE COMUNITÀ. Un accordo tra Istituzioni per dare una nuova prospettiva alle persone che vivono la restrizione della libertà personale e alle Comunità locali. È quello siglato nel novembre 2016 dal Comune di Calimera con la Casa Circondariale di Lecce e i cui effetti, a distanza di un anno e mezzo, sono sotto gli occhi di tutta la Comunità. La libertà può essere vissuta anche se temporaneamente negata. “Sono Liberadentro” è un libro ma anche un progetto di filosofia, condotto e descritto da Ada Fiore, che ha visto come protagoniste le detenute della casa circondariale di Borgo San Nicola, le quali, una volta a settimana per cinque mesi, hanno accettato di mettersi in gioco partecipando ad un laboratorio filosofico attraverso cui sconfiggere “la periferia umana”, condizione di fatto, e a volte cliché, attribuito alla generalità degli istituti penitenziari. Intervengono Ada Fiore, la direttrice della Casa circondariale di Lecce Rita Russo con le testimonianze di tre persone inserite nell’accordo tra carcere e Comune di Calimera.

La rassegna chiude i battenti venerdì 1 giugno alle ore 21 in piazza del Sole con lo spettacolo teatrale “Muttura” sul tema dei rifiuti interrati di ALIBI Artisti Liberi Indipendenti. Muttura è quel velo di umidità che scende la sera sulle campagne salentine, che è spesso e fitto come la nebbia. È una presenza primitiva, forte e inopportuna, eppure invisibile, impalpabile. Dura fino alle prime luci del giorno, è la patina leggera che si frappone tra noi e la realtà delle cose, che ci impedisce di cogliere la definizione dei profili, che rende sfumato e impreciso anche ciò che è famigliare. Muttura è anche la patina sugli occhi di chi non vuole vedere, per indolenza, per interesse, per paura.

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