Il Comune di Cattolica ha aderito alla nostra Associazione. Ad illustrare le ragioni di questa scelta il Sindaco della città, Piero Cecchini.
Da quanto tempo ricopre la carica di Sindaco?
Sono Sindaco di Cattolica dal 1 giugno 2011.
Perché il suo Comune ha deciso di aderire ad Avviso Pubblico?
Il Comune di Cattolica ha deciso di aderire perchè questa Amministrazione condivide pienamente le finalità dell’Associazione; l’adesione costituisce un ulteriore valido strumento di aiuto alla lotta alla criminalità e contribuisce all’affermazione, a livello sociale, di una cultura della legalità che conduca alla costruzione di una società basata sui valori dell’onestà e dell’integrità morale.
Cosa significa per lei impegnarsi per l’affermazione della legalità e della giustizia contro le mafie e l’illegalità?
Lo ritengo un obbligo morale e civile non solo mio, ma di ogni cittadino che si rispetti e ciò perchè si arrivi all’affermazione di una società costituita da cittadini che si ritengano civis e rispettosi dei diritti e dei doveri. Quello che io chiamo civis è un cittadino onesto, consapevole dei propri diritti e dei propri doveri, rispettoso delle norme e la cui azione quotidiana si caratterizza per uno spirito di solidarietà sociale, democrazia e rispetto della legalità. Vorrei che tutti i cittadini fossero cives, specie le nuove generazioni a cui noi adulti abbiamo l’obbligo di trasmettere una cultura della legalità, della pacifica convivenza e del rispetto dell’altro e della diversità.
Quali attività e progetti il suo Comune ha messo in atto per promuovere una cultura della legalità democratica?
Il nostro Comune aderisce da diversi anni all’Osservatorio Provinciale sulla Criminalità Organizzata nell’ambito del quale abbiamo anche condiviso, a livello di Amministrazione Comunale, un progetto per la promozione e la diffusione della legalità nei Comuni della Provincia di Rimini. Il nostro Comune, inoltre, patrocina e si fa promotore di eventi come, ad esempio, i “Giochi della Legalità” che anche quest’anno hanno visto la partecipazione del Giudice Piergiorgio Morosini, nostro prestigioso concittadino che quotidianamente opera a difesa della legalità nel nostro Paese. Da sottolineare, poi, l’attivazione di iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e in dibattiti pubblici mediante il coinvolgimento dei ragazzi nei momenti di commemorazione istituzionale che celebrano il valore della democrazia. Nell’ambito della recente emanazione della normativa della c.d. Trasparenza Amministrativa, il Comune di Cattolica ha attivato sin da subito ogni strumento necessario al miglior adempimento possibile agli obblighi legati alla suddetta prescrizione legislativa. Non a caso sulle targhe apposte all’ingresso degli uffici comunali, accanto al nome di ogni funzionario, appare la scritta “Legalità e rispetto delle regole sono il mio costante obiettivo in tutto quello che faccio”. Inoltre il Comune di Cattolica è in costante contatto con le forze dell’ordine a diversi livelli istituzionali per il coordinamento di operazioni di sicurezza pubblica, nonché per interventi finalizzati al reperimento, all’analisi e al trasferimento di dati utili, sempre in collaborazione con le forze dell’ordine deputate a ciò. Da segnalare anche un recente persorso che abbiamo intrapreso per contrastare il gioco d’azzardo e sensibilizzare la collettività in ordine al grave problema della ludopatia.
Quali ostacoli ha incontrato e quali situazioni hanno favorito il suo operato su questo versante?
L’ostacolo maggiore può essere rappresentato dalla difficoltà di reperimento di adeguati ed efficienti strumenti informatici coordinati con altri organismi preposti alla sicurezza. Si riscontra, infatti, una scarsa organizzazione, interconnessione ed incrocio tra dati: pertanto le maggiori difficoltà sono attribuibili a carenze di tipo logistico – burocratico; si pensi, ad esempio, alla difficoltà che si incontra quando si ha la necessità di accedere a banche dati che contengono informazioni di tipo finanziario ed economico. Devo comunque riconoscere che negli ultimi periodi è stata di grande aiuto l’opera di coordinamento svolta dal Prefetto di Rimini, nonché importante e preziosa è la disponibilità mostrata da alcune forze politiche e associazioni che si sono fatte promotrici di iniziative di sensibilizzazione e diffusione di una cultura della legalità.
Cosa chiede ai partiti e a chi ci governa oggi per lottare più efficacemente contro la mafia?
A chi ci governa e ai partiti chiedo, innanzitutto, di essere essi stessi un filtro iniziale che impedisca di far penetrare in modo silente all’interno di organizzazioni politiche e istituzionali soggetti il cui vero fine non è la tutela della res publica ma il raggiungimento di interessi economici o la conquista di privilegi. In questo modo si evita di far entrare nel mondo politico persone che cercano di “bypassare” con scorciatoie illegali le regole che valgono per ogni cittadino e su cui si fonda la nostra società civile. Attivare controlli di questo tipo all’origine funge anche da filtro all’ingresso di soggetti portatori di interessi criminali e mafiosi. I partiti politici al loro interno devono educare i propri iscritti e associati ai valori della legalità e del rispetto delle regole per evitare il perpetuarsi di un certo malcostume e mettere in atto strumenti che impediscano pertanto l’ingresso, al loro interno, di personaggi il cui fine e comportamento costituiscono un danno per l’intera società.
[box type=”info”]Breve biografia di Piero Cecchini
Piero Cecchini è nato a Cattolica il 7 ottobre 1945. Una volta terminati gli studi, intraprende l’attività di albergatore nell’hotel di famiglia. Nel 1982, da una sua intuzione basata sul principio tecnico delle “onde convogliate” deposita il primo brevetto di invenzione e fonda la società UMPI Elettronica. Dal 1982 ad oggi la Umpi Elettronica è divenuta leader internazionale nel settore dei sistemi “indoor” e “outdoor” di telecontrollo e telegestione applicati ad edifici, reti di illuminazione pubblica, ambiente ferroviario, industriale ecc. Diversi sono i brevetti di invenzione depositati negli anni e costante è stata la crescita di una realtà imprenditoriale che conta oggi un folto numero di ingegneri impiegati in ricerca e sviluppo tecnologico e che ha ricevuto numerosi e prestigiosi premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali grazie alla linea di prodotti “Minos System”, realizzati per la SMART CITY e la SMART TOWN. Nonostante il corposo impegno lavorativo e professionale che lo ha visto attivo in numerosi paesi del mondo, Piero Cecchini non ha mai perso di vista la sua Cattolica, rendendosi sempre disponibile a dare il proprio contributo per lo sviluppo e la tutela qualitativa della sua città. Per questo, all’inizio del 2011, dopo circa 30 anni di assenza attiva dalla scena politica cittadina per ovvie ragioni legate al suo importante impegno sul fronte lavorativo, a Piero Cecchini è stato chiesto di ricandidarsi a Sindaco della sua città, precedentemente commissariata. Candidato da una coalizione di centrosinistra e lista civica, Cecchini è stato eletto Sindaco di Cattolica il 1 giugno 2011.