Calabria. Atto intimidatorio al consigliere regionale Arturo Bova, ad altri amministratori locali e al Procuratore Gratteri. Il comunicato di Avviso Pubblico

L’inizio del nuovo anno ha visto, ancora una volta, la Calabria protagonista per atti intimidatori nei confronti degli amministratori pubblici. Gli spari alle auto del Sindaco di Gioiosa Jonica, Salvatore Fuda, e l’incendio, nel medesimo comune, di alcuni mezzi della nettezza urbana; l’incendio dello scuolabus del Comune di Martone; l’incendio dell’automobile di Giancarlo Sitra, già sindaco di Crotone e, nell’ultimo week end, l’incendio dell’automobile di Arturo Bova, presidente della Commissione Antimafia del Consiglio regionale. Un episodio analogo era già successo, allo stesso Bova, nell’aprile del 2015, quando gli erano state incendiate altre due automobili.

Questi continui e ripetuti atti intimidatori ai danni degli amministratori locali calabresi destano viva e particolare preoccupazione. La Calabria come testimoniato dall’ultimo Rapporto di Avviso Pubblico “Amministratori sotto tiro”, nel 2014 è risultata essere la terza regione per minacce e intimidazioni nei confronti di amministratori pubblici.

A tutto questo si aggiungono le minacce nei confronti del figlio del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, al quale Avviso Pubblico esprime solidarietà e vicinanza.

“Oggi più che mai rivendichiamo l’esigenza di programmare nuove strategie di lotta alla ‘ndrangheta, alla corruzione e al malaffare, in sinergia con gli enti, le associazioni, le forze dell’ordine, gli inquirenti e con tutti coloro che vogliono un cambiamento serio e radicale per la nostra terra”, ha dichiarato Maria Antonietta Sacco, Coordinatrice regionale per la Calabria di Avviso Pubblico.

“Esprimiamo, pertanto, la solidarietà a tutti gli amministratori locali calabresi oggetto di atti di intimidazione e di minaccia. Oggi, in particolare, al Presidente Arturo Bova, già sindaco del Comune di Amaroni, ente socio di Avviso Pubblico, impegnato in prima linea come rappresentante della Regione Calabria nel contrasto al fenomeno mafioso”.

“Avviso Pubblico condanna fermamente ogni episodio di violenza perpetrato ai danni degli amministratori locali calabresi, atti che si ripercuotono anche sulle loro famiglie e sulle comunità locali, e che ravvisano un profondo senso di sconforto e di insicurezza”, ha dichiarato il Vicepresidente di Avviso Pubblico, Salvatore Mafrici, Sindaco di Condofuri (RC). “Al Presidente Arturo Bova e a tutti gli amministratori coinvolti rinnoviamo la nostra vicinanza e il nostro pieno sostegno”.

Avviso Pubblico, nelle prossime settimane, organizzerà un’iniziativa pubblica in Calabria sul tema degli amministratori sotto tiro. E’ necessario, infatti, accendere un faro su questo preoccupante fenomeno che ha assunto carattere nazionale, e spingere il Parlamento a discutere in tempi rapidi le proposte di legge contenute nella relazione conclusiva della Commissione sul fenomeno delle intimidazioni agli amministratori locali, presieduta dalla senatrice Doris Lo Moro.

Avviso Pubblico auspica che questi atti di minaccia e intimidazione, volti ad innescare un clima di paura e di sottomissione generalizzata, non portino gli amministratori a fare un passo indietro, e invita tutti i cittadini onesti a stringersi attorno ai loro Sindaci, a non lasciarli soli.

L’Associazione chiede alle autorità competenti di adoperarsi per individuare in tempi rapidi i responsabili di queste vili e criminali intimidazioni, e di garantire a tutte le persone colpite la massima sicurezza, compresa quella ai loro famigliari.

 

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