Nella seduta del Consiglio dei ministri del 10 maggio scorso è stato deliberato lo scioglimento del comune di Trentola-Ducenta, in provincia di Caserta; il precedente decreto di scioglimento, del 20 aprile 2016, aveva riguardato il comune di Brescello, in provincia di Reggio Emilia.
Dal 1991 al 10 maggio 2016 sono stati emanati nel complesso 417 decreti ex art. 143 del testo unico sugli enti locali. Tenuto conto che 49 amministrazioni sono state colpite da più di un decreto di scioglimento (vedi il prospetto “Amministrazioni sciolte più volte“), le amministrazioni locali sciolte per infiltrazioni mafiose sono state fino ad oggi 212, tra le quali 1 provincia e 5 aziende sanitarie locali (per approfondire vedi “Amministrazioni sciolte: dati riassuntivi”)
Sul sito di Avviso Pubblico è disponibile un’ampia documentazione sulla concreta applicazione dell’attività di verifica ex art. 143 del testo unico sugli enti locali dal 1991 ad oggi. In particolare la nuova mappa interattiva, grazie anche alla funzione di ricerca, permette di individuare con facilità tutte le amministrazioni coinvolte nelle procedure di accertamento (ivi incluse quelle concluse con l’archiviazione): per ciascun ente sono visualizzabili le informazioni relative ai singoli decreti.
Lo scioglimento delle amministrazioni locali continua ad interessare quasi esclusivamente le quattro regioni meridionali (Sicilia, Calabria, Campania e, in misura molto minore, Puglia): per ciascuna di esse sono disponili apposite tabelle riassuntive. Una tabella è dedicata alle amministrazioni sciolte di recente: in alcune di tali enti avrà luogo il rinnovo dei consigli comunali in occasione delle prossime elezioni amministrative (e le liste dei candidati saranno perciò oggetto di verifica da parte della commissione antimafia).
Sull’Osservatorio parlamentare è disponibile anche una sintesi della recente relazione governativa relativa al quinquennio 2011-2014 e delle audizioni della Commissione antimafia sul tema delle infiltrazioni mafiose a Roma e nel Lazio, a Quarto e a Catania, oltre ad una raccolta delle interrogazioni su questo tema.